L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 1989
Anno edizione: 2020
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Una famiglia tradizionale,persino banale nella sua normalità: marito-moglie-due bambini.La voce narrante è quella del marito,professionista annoiato,ma ligio al dovere: Costante(Tino per tutti).La moglie: Maria Vittoria Narni(Mavina)e due bambini,chiamati anche loro con un diminutivo,quasi che la realtà a tutto il nucleo familiare andasse stretta.Una famiglia che Tino mantiene decorosamente,in un appartamento del centro città,ma con una sorta di rancore per la sua limitatezza.Mavina è in analisi. Pur non tradendo il marito,è evidentemente scontenta del menàge:e quando obbliga il marito a una seduta terapeutica dal suo analista,Tino scopre che lei racconta a quest'ultimo (caricatura californiana-tedesca di tutti i seguaci di Freud) ogni particolare della loro vita sessuale,si sente umiliato e desideroso di vendetta. Quindi ripercorre mentalmente,con larvata misoginia,tutta la storia del suo matrimonio, dall'incontro all'università,dove i maschi si recavano a lezione solo con l'intento di trovare una sposa carina e vergine ("Lettere era soltanto il gineceo nel quale venivano allevate e custodite le nostre future mogli.Noi avremmo guadagnato,loro avrebbero partorito"),fino alla delusione degli stanchi rapporti coniugali e della trita quotidianità:"E' una frigida,chiaramente.Per qualche anno è riuscita a nasconderlo,ha fatto i suoi bravi figli,ha lasciato invecchiare il matrimonio,poi ha cominciato a lamentarsi al telefono,chiamando tutto il mondo." La vendetta del marito deluso è scontata.Si attuerà con la migliore amica e compagna di studi della moglie,un suo alter ego da sempre più desiderata e sensuale."Nel mio matrimonio è successo qualcosa di paradossale,vorrei sapere cosa sarebbe successo se avessi sposato un'altra,l'altra.Sì,ho questo diritto."E il tradimento si consuma nella camera da letto dell'amica,senza nessun senso di colpa.Romanzo di gradevole lettura,a volte insistito e pleonastico nei dialoghi,ironico ma non graffiante nelle soluzioni narrative.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
scheda di Baggiani, A., L'Indice 1989, n. 8
Superfluo spendere due parole per uno scrittore come Camon, che non ha certo bisogno di presentazioni. Di produzione ricca e varia, ancorché discontinua, egli si lascia ogni tanto travolgere dall'ambizione della saga padana. Ma le sue cose brevi sono sempre le migliori. È il caso del romanzo in questione, dove acute, umorali riflessioni di costume si compongono in un ironico, spiritoso quadretto di vita moderna. Un sapido attacco alla psicoanalisi d'importazione, ma anche alla mania dei viaggi e al rifugiarsi nell'esoterismo oracolare da baraccone; e il rifiuto da parte del protagonista, sanamente all'antica, di lasciarsi irretire nel gioco triangolare dell'analisi. Per opporgli, dispettosamente, una fuga e, se mai, un altro genere di irretimento, insieme nostalgia e ricerca degli anni di giovinezza, nel vivaio matrimoniale dell'università, all'epoca in cui ovviamente i giochi non erano ancora fatti. È questo il senso del ritrovare Marina, alter-ego della moglie Mavina, e più di lei vagheggiata. Se c'è una punta di amarezza è solo tra le righe; e molto, invece, divertente cinismo maschile. Ma la tenuta giocosa scorre fino alla fine con una scioltezza insolita nelle nostre lettere sempre paludate di tragedia. E dopotutto ci resta la curiosità di sapere com'è davvero il canto delle balene.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore