L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La casa sull’albero è un romance, una storia molto carina che tratta un argomento importante seppur in modo leggero; quello del passato. È possibile lasciarselo alle spalle? Secondo Roberta Fierro lo è, anche se a volte non è così facile come può sembrare e io mi trovo d’accordo con lei. De La casa sull’albero non ho solo apprezzato il messaggio che l’autrice vuole trasmettere, ma anche i personaggi. Tutti quanti sono ben caratterizzati, ma il mio preferito è John. Non ho invece amato la protagonista. Ho apprezzato alla fine il suo mettersi in gioco ma per tutto il resto del libro ho avuto difficoltà a sopportarla. Per carità, capisco le sue ferite e la sua reazione, però l’ho trovata portata troppo per le lunghe. Anche i ricordi con Costantin mi sono sembrati esagerati, tanto da portarmi a saltarne gran parte. Camille è un personaggio controverso, con cui entri in empatia ma al tempo stesso non comprendi fino in fondo. Viene descritta come una donna caparbia, ma durante la storia si comporta come una ragazzina fragile che ha bisogno di essere sempre rassicurata e salvata. Non fa che ripetere di non aver bisogno di super eroi, ma dimostra esattamente il contrario. Una cosa che mi ha fatto storcere un po’ il naso è l’aggressione che Camille subisce. La stessa cosa succede alla protagonista di Rosso è il colore del destino. Che sia un elemento ricorrente nei romanzi dell’autrice? Tutto sommato La casa sull’albero è stata una lettura piacevole che mi ha portato a riflettere, e che vi consiglio di intraprendere perché è un romanzo che lascia il segno.
Ho appena finito di leggere "La casa sull'albero", nuovo libro dell'autrice emergente Roberta Fierro. Ci tengo a scrivere a caldo questa recensione perché mi ha lasciato nell'anima una bella sensazione. Questo racconto mi ha proprio scaldato l'anima, riesce a muovere qualcosa nel letture di incredibilmente forte; la voglia di iniziare a guardarsi intorno e di prendere in mano le redini della propria vita. Ammetto di essermi proprio affezionata a questi personaggi e al meraviglioso ambiente norvegese. La protagonista Camille infatti, ha proprio deciso di trasferirsi ad Oslo per dare finalmente una svolta alla sua vita, lontana dalla città dove è cresciuta Parigi. Qualcosa lì l'ha segnata, e come avrete potuto immaginare c'entra anche una casa sull'albero della magica città francese. Ma ricordate che il passato arriva sempre senza bussare. Come reagirà Camille? Questo potrete scoprirlo solo leggendo questo libro. Assolutamente consigliato, potrebbe anche essere un’idea da utilizzare come dono di Natale, parenti e amici apprezzeranno sicuramente
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore