L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
recensione di Vitale, A., L'Indice 1993, n. 4
Questo libro ha un tema preciso e delineato: lo studio del comportamento del corvo imperiale. Mi sono avvicinato a queste pagine con un po' di timore: lo studio del comportamento animale può in alcuni casi dilungarsi in dettagli minuziosi, tra il noioso e il superfluo, che tralasciano la dimensione del tutto, o cedono alla tentazione di interpretare le azioni degli animali perdendosi in speculazioni poco convincenti. Bernd Heinrich è stato in grado di evitare brillantemente ambedue i pericoli. Mi sono chiesto se il giudizio favorevole sul libro fosse dovuto a una mia comunanza di interessi con l'autore. Invece ho l'impressione che il maggior pregio di questo volume siano proprio i diversi livelli di lettura che l'autore suggerisce al lettore.
Al centro del libro c'è un quesito comportamentale: è vero che un corvo imperiale mostra agli altri corvi dove si trova una fonte di cibo? Se è vero, perché dovrebbe farlo? Ed ecco il primo piano di lettura. Il racconto, che si sviluppa sotto forma di diario, si svolge come un giallo, un ottimo esempio di come una ricerca etologica possa essere eccitante, densa di sorprese. Si rimane coinvolti dal continuo avvicendarsi di intuizioni dell'autore sulle soluzioni del mistero e smentite che i corvi propongono con il loro comportamento: in questo senso la formula del diario è decisamente appropriata. Per esempio, non si può non condividere la trepidazione che precede e accompagna la cattura e la marcatura di singoli individui. Questo è certamente un momento di svolta nel racconto: un mondo di relazioni sociali complicate si rivela piano piano ai nostri occhi. La formula del diario ci riporta anche a un modo corretto di fare etologia. Le minuziose annotazioni sul canto dei corvi, sul tempo trascorso dai singoli individui nei pressi di un'esca, non sono noiose o superflue, ma si inseriscono con agilità nel quadro generale della ricerca. È un esempio di precisione scientifica mai fine a se stessa. Scopriamo così un altro piano di lettura.
Heinrich è un etologo in grado di raccontare il comportamento animale in maniera scorrevole, in modo da interessare anche lettori che non ne sono particolarmente appassionati. Le sue annotazioni naturalistiche fanno da cornice alle dissertazioni più attinenti all'animale protagonista del libro. Il Maine ci viene descritto come un posto da visitare all'alba, - in silenzio -, per ascoltare e cercare di scorgere una fauna misteriosa.
Nei momenti in cui comincia a segnare il passo, il racconto del diario viene interrotto da capitoli teorici che arricchiscono la struttura del libro. Con essi l'autore discute scorrevolmente sull'attendibilità delle osservazioni comportamentali, sull'importanza dei dati raccolti su animali allevati in cattività e, capitolo fra i migliori, sulla teoria dei "falchi" e delle "colombe" nelle società animali. Questa teoria, derivata dal concetto del "dilemma del prigioniero" caro ai teorici del gioco e agli scienziati politici, è stata adattata al comportamento animale nel 1974 da John Maynard Smith, dell'Università del Sussex, in Inghilterra. Essenzialmente, si tratta di scelte comportamentali che l'individuo deve compiere per assicurarsi una risorsa importante, come l'accesso a una fonte di cibo o una/un partner sessuale, in modo da rischiare il meno possibile nel confronto con potenziali competitori. Il capitolo è esauriente, comprendendo annotazioni su come diversi ricercatori hanno contribuito a definire meglio tale teoria, ma prende veramente forza quando questa viene utilizzata, senza sforzo apparente, per meglio formulare alcune ipotesi sul comportamento del corvo. Altri piccoli appunti generali sull'evoluzione del comportamento animale sono disseminati qua e là in altre parti del libro, con accurata casualità.
Per chi fosse anche interessato alla tradizione popolare che accompagna il rapporto tra gli animali e l'uomo, Heinrich scrive nell'introduzione annotazioni molto interessanti su come il corvo sia stato considerato in antiche popolazioni, specialmente nel Nord America. L'autore sa anche inquadrare storicamente gli studi di ecologia e di comportamento che hanno portato alle attuali conoscenze. Insomma, le informazioni e i dati presentati non sono mai sospesi nel nulla, ma hanno una ragione di essere che deriva direttamente da studi passati.
A conclusione del libro, un riassunto in 53 punti di quanto detto nelle pagine precedenti. È un ottimo esempio di metodologia scientifica, dove ipotesi e predizioni portano a verifiche sul campo che, a loro volta, generano nuove ipotesi da sperimentare in futuro. Il tutto esposto con una chiarezza confortante (una nota di merito va alla traduttrice).
Si tratta dunque di un libro dalle molte luci e poche ombre. Fra queste ultime c'è una caduta di tensione nelle ultime parti del diario e qualche ingenuità nel trattare il tema dell'intelligenza animale, specialmente quando si parla dei significati delle vocalizzazioni del corvo. È comunque il libro di un curioso per lettori curiosi. Mi ha lasciato la voglia di approfondire diversi aspetti qui trattati. Sicuramente mi procurerò al più presto una copia di "The Raven*, poemetto di Edgar Allan Poe, che aleggia in maniera suggestiva tra le pagine di questo bel racconto sogli animali.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore