L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 11,90 €
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Illustre epistemologo della biologia e della medicina, direttore dell'Istituto di storia delle scienze a Parigi e insegnante alla Sorbona, Georges Canguilhem (1904-1995) scrisse questo volumetto sotto anonimato, pubblicandolo a Cahors nel 1935 per conto del Comité de Vigilance des Intellectuels Antifascistes. Il Comité avviò infatti un'inchiesta sul fascismo in Francia dopo la bagarre antiparlamentare del 6 febbraio 1934, che aveva lasciato sulle strade di Parigi qualcosa come quindici morti e quasi duemila feriti. Con ogni probabilità, Canguilhem si rivolgeva ai giovani insegnanti della provincia. Malgrado la sua dichiarata simpatia per il marxismo come dottrina dell'emancipazione umana, egli scelse un approccio nient'affatto ideologico, improntato a una concretezza che favorisse una lotta sentita come vera e propria "urgenza", secondo quanto rileva anche Michele Cammelli nella ricca introduzione (dove purtroppo si riscontrano alcuni svarioni tipografici). A una brillante analisi del "problema rurale" in Francia, che scandaglia la condizione contadina partendo dalle varie forme di proprietà, fa seguito la dettagliata panoramica sui risultati dell'inchiesta del Comité circa la crisi agraria francese. I contadini, che per l'autore non costituiscono semplicemente una "classe", ma un "mondo", sono talora sedotti dalla demagogia dei capi fascisti, come Dorgères, il leader delle "camicie verdi". Sennonché, scrive Canguilhem, nella Francia rurale il fascismo costituirebbe "un ritorno mascherato al feudalesimo": i contadini devono comprenderlo e porsi al fianco degli operai per arginare questo pericolo.
Daniele Rocca
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore