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Nel 2008, dopo aver subito una tragedia, ho ricevuto l'edizione americana di questa "opera" da un carissimo amico. Diciamo che fu un regalo simbolico, tra amici springsteeniani, e colpì nel segno. A distanza di 3 anni mi sono procurato anche la versione italiana, aiutato anche dal prezzo che si è notevolmente abbattuto. Direi che quest'opera è davvero ben fatta per quanto riguarda la raccolta di riproduzioni di pass, biglietti, manifesti, gadget, e altro. Per quanto riguarda la parte narrativa e fotografica non c'è nulla di nuovo per uno springsteeniano "veterano". LA vera "bibbia" dal punto di vista dei dati e della narrazione rimane AMERICAN SKIN di Labianca, però bisogna anche considerare che non tutti i fans di Bruce sono così feticisti come possiamo esserlo noi dello "zoccolo duro" italiano. Quindi se volete regalare questo bel cofanetto a un giovane fan di Bruce, credo farete davvero colpo. Io me lo guardo spesso, nonostante tutto
Concordo pienamente con Francesco W. Magni su quanto ha detto, vorrei inoltre puntualizzare (anch'io con piglio da contabile svizzero - quale effettivamente sono)altri tre aspetti: 1) il prezzo imposto in italia € 40 è comunque alto rispetto all'originale americano che si trova tranquillamente sul web a circa 25 $. 2) il buon Santelli probabilmente ha avuto rapporti più ravvicinati con Bruce e la band negli anni 70-80, questo spiega la dovizia di particolari con cui tratta quegli anni. 3) il taglio editoriale simile ad uno scrapbook è secondo me troppo pesante ed in alcuni punti indisponente sia alla lettura sia al "godimento" dei gadget che, presumo nelle intenzioni del produttore, dovevano essere il punto forte dell'opera. Concludendo anch'io rimando all'opera di Marsh, indubbiamente più interessante, sperando in una traduzione prossima in italiano e, perchè no, invitando Santelli ad un libro di stampo più giornalistico su ciò che meglio conosce, ovvero i primi anni della carriera di Bruce e della E Street Band. Beppe Jelmoli
Il motivo principale per il quale volevo subito questo libro era il sottotitolo "La storia di.." perchè confidavo che un fan e amico di lunga data (amico della band intendo) come Santelli, che oltretutto è pure giornalista, avrebbe creato qualcosa di veramente interessante. Partiamo dal prezzo: 40 euro non sono pochi, diciamolo, ma come fans abbiamo sperperato capitali e andremo avanti a farlo ogni qual volta abbiamo visto "springsteen" stampato su una copertina. libro o cd che sia. Ma andiamo avanti con questi 150kg di libro. Sarò un freddo contabile svizzero, ma tutti i ninnoli allegati al libro lasciano il tempo che trovano e personalmente mi hanno lasciato un po' indifferente. Quello che volevo era "La Storia" e infatti mi sono buttato nella lettura. Purtroppo tutto quello che c'è scritto porta via più o meno lo stesso tempo di quando si leggono un paio di Topolino. Le foto hanno rubato la maggior parte dello spazio e di storia vera e proprio ce n'è pochina. A mio avviso, per raccontare "La storia di Bruce Springsteen and The E Street Band" avrebbero dovuto sfruttare tutte le pagine, non mettere foto, e magari pensare già ai volumi 2 e 3. All'inizio parte bene e quando racconta i primissimi anni dei componenti della band è anche interessante, ma poi si perde via in cose che ormai abbiamo letto decine e decine di volte fino alla nausea. Un punto a suo favore è che molti di questi argomenti triti e ritriti li menziona velocemente senza soffermarsi troppo, anche perchè sicuramente sapeva che una pubblicazione come questa la compra solo il fan che sa già tutto. Per il resto ci ho trovato poche informazioni veramente nuove e oltretutto gli anni 90/00 li ha liquidati in poche pagine senza dire nulla. Un consiglio personale: comprate piuttosto il libro di Dave Marsh "Bruce Springsteen On Tour 1968-2005", anche se a tutt'oggi (13.10.06) esiste solo in lingua inglese. E' un libro da paura con foto veramente stupende.
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