Angelo Stella è stato un linguista e filologo italiano. Allievo di Maria Corti all'Università di Pavia, vi ha insegnato fino al pensionamento. Socio dell'Accademia della Crusca e dell'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, è stato studioso dei dialetti padani, soprattutto nelle loro relazioni con la lingua di scrittori quali Bonvesin de la Riva, Ariosto, Dossi e ha dedicato attenzioni particolari a Manzoni, curandone l'edizione di due volumi degli Scritti linguistici e letterari, dei Promessi sposi e degli scritti linguistici editi e inediti pubblicati nel 2000 dal Centro Studi Manzoniani, presieduto a partire dal 2006.
Presidente della Fondazione Maria Corti, della sua maestra ha curato, postumo, Un ponte tra latino e italiano e sempre presso Interlinea e con sue presentazioni sono usciti Guido Morselli: i percorsi sommersi, Cupido fra gli alambicchi di Carlo Linati, Dove saremo un giorno a ricordare. Itinerari con Alfonso Gatto di Graziana Pentich, Solo buone notizie e La cospirazione dei tarli dell’allievo poeta Andrea De Alberti. Ma nel catalogo di Interlinea restano anche testimonianze di due sue passioni: lo sport (in particolare il calcio e la Vecchia signora) con uno scritto in Letteratura e sport a cura di Giovanna Ioli, e la pesca (nei suoi laghetti intorno alla natìa Travedona Monate), con il recente I coregoni.
Ha condiretto la rivista “Autografo” e la collana “Biblioteca di Autografo” collaborando con gli ultimi direttori del Centro manoscritti dell’Università di Pavia, da Franca Lavezzi a Giuseppe Antonelli.