Giovanissimo si trasferisce in Germania, a Wehrda, in Assia; studia a Bad Hersfeld, a Steinatal e a Korbach. Dal 1963 al 1978 vive a Berlino, poi a Nimega. Dal 1980 al 1984 si stabilisce a Bielefeld, dopodiché ritorna definitivamente a Berlino.
Conclusi gli studi di germanistica nel 1970, viene assunto come lettore nel Wagenbach-Verlag e poi nel 1973 nel Rotbuch-Verlag.
Comincia a scrivere giovanissimo e, pubblicata la sua raccolta di poesie Kerbholz (1965), la critica riconosce subito il suo talento lirico.
Tra le opere meritano di essere menzionate: “Von der Tugend des Zersetzens oder der Belletrist im Wohlstand“ (1966); “Ein Bankier auf der Flucht“ (1975); “Ein Held der inneren Sicherheit“ (1981); “Adenauerplatz“ (1984); “Mogadischu Fensterplatz” (1987); “Der Sonntag, an dem ich Weltmeister wurde“ (1994), in Italia La domenica che vinsi i mondiali (Le Lettere 2006); “Der Spaziergang von Rostock nach Syrakus“ (1995), pubblicato in Italia da Sellerio nel 1998 come La passeggiata da Rostock a Siracusa. Del 2009 anche la traduzione de Ritratto della madre da giovane (Archinto).
Delius riceve numerosi premi: “Junge Generation” (1967); Villa-Massimo-Stipendium (1971/72); premio dell’anno “Literarischen Hefte” (1974); “Preis für Poesie und Politik” der Zeitschrift “Lesezeichen” (1984); Gerrit-Engelke-Preis della citta di Hannover (1989); Univeristy of Florida-Award per Opening Minds (1994).
Notizie tratte da www.viaggio-in-germania.de