Matita emostatica
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Supporto: Vinile LP
Numero supporti: 1
Etichetta: Spittle
Data di pubblicazione: 25 settembre 2019
Compilation
- EAN: 8033706210970
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Edizione in vinile
'Matita Emostatica' è la ristampa di una ormai introvabile compilazione di allora misconosciuti artisti che gravitavano nella scena underground milanese negli anni '80. La bellissima copertina è opera del designer e fotografo Roberto Masotti. La compilazione fu prodotta nel 1981 da Al Aprile e stampata da Materiali Sonori. Tra i 10 protagonisti troviamo futuri giornalisti, discografici illuminati, fotografi di fama e agitatori... basta scorrere la scaletta del disco e leggere i nomi di Monofonic Orchestra, Angelo Vaggi, Baker Street Band, Al Aprile, Roberto Masotti e molti altri.
"Il meglio arriva con la Fratto Nove under The Sky del curatore, il troppo presto scomparso Al Aprile: chitarre alla This Heat, colori Jazz noir e sample."
(Rumore Novembre, voto 7,5)
"Un'emorragia di ascolti multiformi e tentacolari, intrisi di liquori art pop, sapori parodistici, scherzi elettronici, profumi Psych Rock, guizzi retrofuturisti e ancor più. Ristampa filologica in bel vinile sonante."(Rockerilla Novembre)
"Risaltano l'Elettronica minimale dell'ipnotica Chameaux tunisiens di Angelo Vaggi, Al Aprile & The electric Art, con Frattonove Under The Sky, che, dopo che un flauto svaria su una pregevole base ossessiva, si incanala in una soundtrack music nervosa e grave."
(Blow Up Novembre, voto 7,5)
'Matita Emostatica' è la ristampa di una ormai introvabile compilazione di allora misconosciuti artisti che gravitavano nella scena underground milanese negli anni '80. La bellissima copertina è opera del designer e fotografo Roberto Masotti. La compilazione fu prodotta nel 1981 da Al Aprile e stampata da Materiali Sonori. Tra i 10 protagonisti troviamo futuri giornalisti, discografici illuminati, fotografi di fama e agitatori... basta scorrere la scaletta del disco e leggere i nomi di Monofonic Orchestra, Angelo Vaggi, Baker Street Band, Al Aprile, Roberto Masotti e molti altri.
"Il meglio arriva con la Fratto Nove under The Sky del curatore, il troppo presto scomparso Al Aprile: chitarre alla This Heat, colori Jazz noir e sample."
(Rumore Novembre, voto 7,5)
"Un'emorragia di ascolti multiformi e tentacolari, intrisi di liquori art pop, sapori parodistici, scherzi elettronici, profumi Psych Rock, guizzi retrofuturisti e ancor più. Ristampa filologica in bel vinile sonante."(Rockerilla Novembre)
"Risaltano l'Elettronica minimale dell'ipnotica Chameaux tunisiens di Angelo Vaggi, Al Aprile & The electric Art, con Frattonove Under The Sky, che, dopo che un flauto svaria su una pregevole base ossessiva, si incanala in una soundtrack music nervosa e grave."
(Blow Up Novembre, voto 7,5)