Isang Enders è finito sotto le luci dei riflettori ad appena 20 anni, quando si è visto affidare il ruolo di primo violoncello della Dresden Staatskapelle, un incarico di grande prestigio che era rimasto vacante per oltre un decennio. In seguito di fronte a lui si sono spalancate prospettive solistiche molto promettenti, che gli hanno consentito di esplorare gran parte della vasta letteratura per violoncello del XIX e XX secolo. In questo splendido disco Enders esegue con il pianista Andreas Hering una bella silloge di lavori di Robert Schumann, che vengono abbinati in maniera molto creativa a due suggestive opere del compositore coreano Isang Yun.