L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un piano malinconico, qualche accordo di chitarra acustica e un pò di campionamenti qua e là: è tutto qui il nuovo album di David Gray. Il cantautore di Manchester sforna "A new day at midnight" a 3 anni di distanza dal grande successo di "White ladder", che lo consacrò al grande pubblico dopo anni di gavetta su e giù per Inghilterra ed America. In questo nuovo album David inserisce 12 nuove canzoni, tutte sospese tra i 2 estremi che hanno caratterizzato il recente periodo di vita del nostro, ossia la perdita del padre (a cui è dedicato il disco e la canzone che lo chiude, "The other side") e la nascita del figlio. David Gray in questo disco si avvale di pochi musicisti ma rispetto agli album passati punta di più sui campionamenti e su un maggior arrangiamento delle canzoni. In sostanza un album che si ascolta con facilità e che trascina chi lo ascolta nei meandri più bui della esistenza; le canzoni sono molto intimiste e semplici e soprattutto è la voce di David a farla da padrone. Una voce che trascina, commuove, emoziona e fa venire i brividi; nessun urlo ma solo una voce che seduce con la sua vena malinconica. I momenti più belli sono: "Freedom", "Last boat to America" (con arrangiamento in evidenza), "Be mine", "Easy way to cry" e "The other side" (con un piano strappalcrime in evidenza). David Gray spiega così il suo album: "Se devo trovare un significato valido per tutto il disco, credo che sia qualcosa legato alla perdita; c'é un elemento di luce nella vita, anche nei momenti più scuri, più cupi. Ed è proprio in quei momenti che riesci ad ottenere il meglio dalle persone, a captare il meglio della vita. La maggior fonte di ispirazione è stata certamente la morte di mio padre e le riflessioni che questa perdita hanno scatenato ma anche il tema dell’amore e come mantenerlo in vita in un rapporto; un altro tema a me caro è la natura, più della televisione o della cultura."
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore