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Le notti romane al sepolcro de' Scipioni. I. II - Alessandro Verri - copertina
Le notti romane al sepolcro de' Scipioni. I. II - Alessandro Verri - copertina
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Le notti romane al sepolcro de' Scipioni. I. II
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Le notti romane al sepolcro de' Scipioni. I. II - Alessandro Verri - copertina

Descrizione


Copertina: in piena pelle. Dorso: con impressioni in oro. Nel 1780, nei pressi dell' Appia, viene scoperto il cosiddetto Sepolcro degli Scipioni. È la scintilla dell' opera più famosa di Alessandro Verri, fratello di Pietro, le "Notti romane", la cui prima parte venne pubblicata nel 1782. L' edizione definitiva è quella del 1804. È l' opera italiana più letta ed ammirata del suo tempo, come testimoniano le decine di edizioni, le traduzioni, le imitazioni. Verri immagina di incontrare gli spettri degli antichi Romani, guidati da Cicerone, e di intrattenersi con loro sulla grandezza e la decadenza delle civiltà, le leggi e le istituzioni, la religione. Molto raro.
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Dettagli

1807
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2560888225646

Conosci l'autore

(Milano 1741 - Roma 1816) scrittore italiano. Fratello minore di Pietro V., partecipò giovanissimo all’accademia detta Società dei Pugni, dalla quale uscì la rivista «Il Caffè». Dopo un soggiorno a Parigi e a Londra (1766-67), anziché tornare a Milano si stabilì a Roma, dove rimase tutta la vita, trattenuto dall’affetto per la marchesa Margherita Boccapadule Gentile e dal desiderio d’indipendenza nei confronti della famiglia. Esordì con la difesa polemica delle prime opere dell’amico C. Beccaria; dal 1761 al 1766, mentre collaborava al «Caffè», scrisse un vasto Saggio sulla storia d’Italia di tono divulgativo e rimasto inedito. A Roma si occupò di teatro: scenografo e attore per diletto, fu tra i primi traduttori di Shakespeare con le versioni di Amleto e Otello e scrisse due tragedie: Pantea,...

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