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2025
Hardback
28 p.
Testo in English
234 x 156 mm
222 gr.
9781024053555

Conosci l'autore

Christoph Willibald Gluck

1714, Erasbach, Alto Palatinato

Compositore tedesco.Le vicende biografiche. Nulla si sa dei suoi primi studi musicali, avversati in famiglia (era figlio di una guardia forestale). Iscrittosi all'università di Praga nel 1731 (facoltà di logica), fu poi al servizio (come «musico di camera») del principe G. Lobkowitz a Vienna; nel 1737 conobbe il principe A.M. Melzi, dal quale fu condotto a Milano, dove studiò con G.B. Sammartini ed esordì come operista nel 1741. Soggiornò poi a Londra (1745-46) avendo contatti con Händel; stabilitosi infine a Vienna (1752), maturò, sotto la spinta di collaboratori italiani (il conte G. Durazzo, direttore generale degli spettacoli di corte, il librettista R. de' Calzabigi, il coreografo e ballerino G. Angiolini), il suo progetto di riforma del melodramma, iniziato con l'Orfeo ed Euridice (1762)...

(Livorno 1714 - Napoli 1795) poeta e drammaturgo italiano. Amico di uomini illustri e potenti, ebbe una vita movimentata che lo condusse, oltre che a Napoli, a Parigi (dal 1750) e a Vienna (dal 1760), dove fu consigliere dell’imperatore e segretario del cancelliere Kaunitz. A Vienna conobbe C.W. Gluck, col quale avviò una proficua collaborazione per la riforma del teatro musicale scrivendo i libretti dell’Orfeo ed Euridice (1762), dell’Alceste (1768) e del Paride ed Elena (1770). Scopo della riforma era rimettere in valore gli aspetti peculiarmente drammatici del melodramma, attraverso la corrispondenza dell’espressione musicale con l’azione delineata nel testo poetico. C. sottolineò l’importanza dei valori drammatici anche nel balletto. Da ricordare il suo epistolario, in cui spicca una lettera...

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