Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il Paese della sceneggiata - Goffredo Fofi - copertina
Il Paese della sceneggiata - Goffredo Fofi - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 5 liste dei desideri
Il Paese della sceneggiata
Attualmente non disponibile
9,02 €
-5% 9,50 €
9,02 € 9,50 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 9,50 € 9,02 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 9,50 € 9,02 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il Paese della sceneggiata - Goffredo Fofi - copertina

Descrizione


Per tutto il corso del Novecento, fino agli anni Ottanta e Novanta, la sceneggiata è stata la forma di spettacolo prediletta dal proletariato napoletano e campano, dal cosiddetto sottoproletariato urbano - in realtà proletariato marginale - e dal mondo contadino che, quando era costretto a entrare in città, trovava il suo svago al teatro Duemila o al Trianon, vicini alla stazione ferroviaria e a piazza Garibaldi. Gli spettacoli erano tre al giorno, la mattina alle 11, il pomeriggio alle 6, la sera alle 9 e il programma cambiava di settimana in settimana, e si provava il nuovo copione nell'unica mattina in cui il teatro era chiuso. Come nel teatro dell'Ottocento, la compagnia aveva attori in ruoli fissi: al centro, "isso, essa e 'o malamente" e la coppia comica. La scena era il vicolo, e simili erano le storie narrate: l'innocenza insidiata, i buoni e i cattivi, un vicinato partecipe. Tutto diventava pubblico, tutto tornava strada. Al quinto atto, la canzone che dava il titolo a ogni testo e ne riassumeva vicenda e sentimenti. Ci fu un tempo in cui il popolo produceva la propria cultura, le proprie forme di spettacolo, la propria musica. Aveva gusti e idee propri e non quelli imposti dal potere attraverso comunicazioni di massa artefici di una cultura omologata e massificata. È utile ricordarlo.
Leggi di più Leggi di meno

Argomenti

Dettagli

2017
19 gennaio 2017
99 p., ill. , Brossura
9788876983832

Conosci l'autore

Goffredo Fofi

1937, Gubbio (PG)

Goffredo Fofi è stato un giornalista, saggista e critico cinematografico, letterario e teatrale italiano.«L'unica cosa che ho imparato io da quado ero bambino l'ho imparata dalla guerra, che ho visto e sofferto, è che bisogna lavorare in gruppo, che l'io è un impiccio, non un aiuto. La centralità dell'io è una truffa.» - Goffredo Fofi, LeusseinNeodiplomato alle Magistrali, nel 1955 sceglie di andare a lavorare in Sicilia con Danilo Dolci. Ha vissuto a Palermo, Torino, Parigi, Napoli e Milano. Ha diretto diverse riviste da "Quaderni Piacentini" a "Linea d'ombra" e "Lo straniero".Ha pubblicato numerosi saggi da "L'immigrazione meridionale a Torino" (1964) a "Capire il cinema" (1977), da "Dieci anni difficili" (1985) a "Pasqua di maggio" (1988),...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore