Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Una peccatrice - Giovanni Verga - copertina
Una peccatrice - Giovanni Verga - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 4 liste dei desideri
Una peccatrice
Disponibilità immediata
8,84 €
-5% 9,30 €
8,84 € 9,30 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,84 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Lin Bookstore
9,30 € + 5,70 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
9,30 € + 8,98 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,84 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Lin Bookstore
9,30 € + 5,70 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
9,30 € + 8,98 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Una peccatrice - Giovanni Verga - copertina

Dettagli

1990
1 febbraio 1990
144 p.
9788842503828

Valutazioni e recensioni

3,67/5
Recensioni: 4/5
(3)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

landonio sandro
Recensioni: 2/5

Mi sono chiesto per buona parte del libro, perché il titolo fosse "una peccatrice", in quanto il protagonista per tante pagine é Pietro Brusio. Solo verso la fine, la lettera scritta da Narcisa a Raimondo mi ha chiarito che i sentimenti più forti, la personalità più delineata, il personaggio più riuscito é proprio quello della contessa di Prato: con lei Verga ci dà il segnale di quanto sarà capace di scrivere nel futuro. Per il resto la trama con i suoi innamoramenti subitanei, i successi teatrali improvvisi ed i sentimenti esagerati risulta stucchevole per il lettore d'oggi. Lo stesso autore, forse, se ne rendeva già conto mentre scriveva, quando fa dire a Raimondo: "Come ti hanno guastato i romanzi di Sue!".

Leggi di più Leggi di meno
ale bedica
Recensioni: 5/5

Può capitare di avere un forte desiderio di rivedere una persona,ma la lontananza o le circostanze lo impediscono.Con i libri è più facile e se non li abbiamo imprestati (male!),possiamo riaverli immediatamente tra le mani.Ho appena riletto Una peccatrice.La descrizione degli ultimi due anni della vita di Narcisa mi hanno commosso e colpito,tanto da riproporre una nuova recensione. Il suo amore per Pietro è nato dallo stupore di un corteggiamento ardente,è cresciuto con la lusinga della passione di uno scrittore di successo,ed infine è giunto alla consapevolezza del vero Amore."Io l'ho veduto ,quell'uomo,quel cuore,chiudere gli occhi,immergersi nel vortice delle più tempestose carezze,soffocarmi coi più febbrili trasporti,frenetico,furibondo",poi,"lo guardai come non l'avevo mai guardato:sentivo che non potevo amarlo più di quanto io l'amavo in quel momento e mi pareva impossibile che dovessi lasciarlo dopodomani". A questo punto possiamo "lavorarci sopra" o lasciar perdere.Una peccatrice non è bovarismo di importazione,è mitologia dei deboli che restano per via,dei fiacchi che si lasciano sorpassare dall'onda per finire più presto,dei vinti che levano le braccia disperate e piegano il capo sotto il piede brutale dei sopravvenenti,i vincitori di oggi,affrettati anch'essi di arrivare,ma che saranno sorpassati domani.Nella conclusione del romanzo (che Verga anticipa nelle prime pagine),con la descrizione del convoglio funebre che trasporta il feretro della Contessa di Prato alla sepoltura,vedo adesso,una Narcisa di morbide ed esatte fattezze,ancora rosea,sensuale e seduttrice non come la cera anatomica del Susini,la Venerina,ma come la Maddalena svenuta del Canova. Narcisa è viva.Lo sarà sempre.

Leggi di più Leggi di meno
ale bedica
Recensioni: 4/5

Giovanni Verga pubblica questo romanzo nel 1866,ma dopo pochi anni lo ripudia.Come non si può provare curiosità e compassione per i ripudiati?Verga,comunque,non è stato l'unico grande scrittore capace di tale violenza:D'Annunzio lo fece con Giovanni Episcopo e De Marchi con Redivivo (che ispirò Pirandello nel Fu Mattia Pascal!). Una Peccatrice sembra un romanzo mondano,dove i protagonisti si muovono funambolicamente tra Eros e Tanatos;anzi,il fatto,potrebbe occupare tre colonne di "nera" in un quotidiano odierno, e sarebbe probabilmente raccontato così: "Aci Castello.Pietro B. scrittore di talento,piccolo-borghese,aspirante dandy, si innamora della contessa Narcisa V.,donna elegante,fatale e sensuale, che gli si concede solamente dopo che egli raggiunge il successo.Ma, quando il lussurioso talamo si trasloca nella camera da letto attigua al salotto buono,ella,smontati gli effetti scenici,appare in tutta la sua fragile dolcezza femminile e,da agognato oggetto del desiderio diventa potente emetico per il suo amante.Narcisa,capace di vivere in modo travolgente la Passione (costringendo il marito al duello e successivamente abbandonandolo),accetta anche la maturità del nuovo rapporto, ma crolla davanti alla perdita del desiderio del suo uomo e si uccide." Feulletton!? Io penso al contrario che la Peccatrice nasconda una immagine di grande donna, molto diversa dalla coetanea e spietata Livia del Senso di Boito, mentre Pietro è un omino assai vicino al Remigio,sempre di Boito. Forse Verga ha ripudiato i suoi figli perchè si sono allontanati troppo dal "verismo" in quanto pessimisticamente reali. Oppure si è accorto che mettendo in bocca a Pietro queste parole: "Io amo nella donna tutto ciò che seduce, che può farmi credere per mezzo dei sensi, che questo fiore delicato del cui odore mi inebrio, che trastullo tra le mani, non nasconde un verme", gli ha precluso a vita l'ingresso nel mondo dei "vinti".La sicilianità e l'eterno femminino di Verga quanto hanno ispirato Sciascia,Brancati e Camilleri? Viva i Ripudiati!

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,67/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Giovanni Verga

1840, Catania

Nato da famiglia di nobili origini e di tradizioni liberali, Giovanni Carmelo Verga crebbe alla scuola di Antonino Abate, esponente di una letteratura civile di ascendenza byroniana e guerrazziana. Verga può accedere a un’adeguata istruzione e viaggiare fuori dalla Sicilia, stabilendosi a Firenze e Milano, dove frequenta salotti e ambienti mondani. La prima fase della sua carriera di scrittore vede dunque romanzi di maniera, influenzati dal Romanticismo e dalla Scapigliatura. La sua prima prova romanzesca, "Amore e patria" (1856-57, inedito; tre capitoli ne furono pubblicati nel 1929), esce da quell’arroventata officina provinciale e affianca all’approssimazione linguistica l’enfasi patriottica. L’esordio pubblico avvenne nel 1861 con I carbonari della...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore