Nato in argentina da padre americano e madre irlandese, il chitarrista Dominic Miller è cresciuto negli Stati Uniti a partire dai 10 anni e poi ha seguito la sua educazione lì ed in Inghilterra. Ora vive in Francia, ma ha passato gli ultimi trent’anni girando il mondo in tour. Silent Light – il suo album di esordio per ECM che lo vede come solista accompagnato solamente dalle percussioni – ha un respiro internazionale, con influenze latine in brani come “Baden” (dedicato al chitarrista e compositore brasiliano Baden Powell). “Le Pont” ha un’aria parigina di inizio ventesimo secolo, mentre “Valium” evoca un brano celtico sulla scia di Bert Jansch e “Fields of Gold” è una versione strumentale di una delle ballate più famose di Sting. Miller è noto da tempo come il braccio destro alla chitarra di Sting, e tra l’altro è co-autore del successo mondiale “Shape of My Heart.” Miller ha anche lavorato con artisti del calibro di Paul Simon, The Chieftains e Plácido Domingo. Del suo modo di suonare Simon ha detto, nelle note di copertina del cd, che Miller “ha un bel tocco con una fragranza di jazz e di folk inglese.”
Data di Uscita 7 Aprile - What You Didn't Say, Urban Waltz, Water, Baden, En Passant, Angel, Chaos Theory, Fields Of Gold, Tisane, Valium, Le Pont)