Taste the West. Ricette e aneddoti della vecchia frontiera americana. Due modi di assaporare un mito

Un vero capolavoro, se non altro per l'originalità dell'argomento trattato. Questo libro riempie una lacuna incredibilmente ampia nelle pubblicazioni italiane sul West americano, universalmente chiuse e direzionate esclusivamente su saggi sul Far West in generale e al limite sulle biografie (tra l'altro sempre le stesse) dei protagonisti più conosciuti (non si va oltre Buffalo Bill e Jesse James). Andando controcorrente ed affrontando un tema assolutamente nuovo, Rossi e Porzio ci regalano una vera chicca che secondo me non dovrebbe mancare nella biblioteca di ogni appassionato di selvaggio West. Questo volume ripercorre storicamente la storia gastronomica di cowboy, trapper, indiani, cercatori d'oro, pionieri e avventurieri proponendoci ben 48 ricette originali dell'epoca e del luogo, ricette che nella stragrande maggioranza dei casi sono realizzabili anche senza gli ingredienti originari, dei quali gli autori ci danno il corrispondente italiano facilmente reperibile, senza nulla togliere alla storicità della ricetta. Gli autori ci raccontano prima un po' di storia del West, che non fa mai male, poi passano alle ricette di cui offrono un'ampia panoramica a partire dal pane per arrivare ai dolci e alle bevande. Le illustrazioni sono un po' grezze e a volte sproporzionate ma rendono divertente la "monotonia" tipica di un libro di ricette. Monotonia che comunque è ridotta al minimo dai numerosissimi aneddoti e curiosità che anticipano e ci introducono ad ogni ricetta. Insomma, un libro da avere, sia per gli appassionati di cucina che per gli appassionati di storia.