L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 13,60 €
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2010
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'uomo della tundra è una raccolta di racconti di Jiro Taniguchi, alcuni dei quali sono ispirati alle opere di Jack London. Io sono un fan di Jack London fin da tenera età e ho letto non poche delle sue opere (Il richiamo della Foresta, Zanna Bianca, Martin Eden, Il Tallone di Ferro, Il vagabondo delle stelle, La sfida, Before Adam, eccetera). Devo dire che la versione della filosofia di Jack London data da Taniguchi non mi ha convinto e che considero questa raccolta come l'opera più debole di Taniguchi, tra le tre o quattro che ho letto. I racconti che hanno a che fare direttamente con le atmosfere di Jack London sono i primi tre. Purtroppo il legame con London a mio personale parere è solo apparente, di facciata. Io ho sempre visto London come un autore critico dell'uomo e attento al punto di vista dell'animale, non a quello del cacciatore.
In questo volume sono presenti 6 racconti brevi in cui Taniguchi esplora i sentimenti dell'uomo nei confronti della natura, spietata o propizia. Troviamo viaggiatori solitari, lotte psicologiche contro i lupi, orsi assassini e balene.Altri due racconti hanno poco a che fare con il tema della natura, ma è interessante per gli estimatori di Taniguchi soprattutto Shokaro, che è autobiografico e narra gli esordi dell'autore.
"L'uomo della tundra" è una raccolta di sei racconti ambientate in vari luoghi della Terra (dall'Alaska al Giappone) e che mostrano il difficile rapporto che lega l'uomo alla natura. Molto varie le trame e le tematiche: si racconta della difficoltà di convivere con la natura e di "sopravvivere", come nei primi due racconti tratti dalle opere di Jack London (il primo, "Il viaggiatore delle terre ghiacciate", è inedito e riguarda degli appunti trovati in un suo taccuino, il secondo, "La bianca terra desolata", invece è preso dalla prima parte di "Zanna Bianca); oppure si parla di tradizioni e di vendetta di un vecchio giapponese verso un orso che ha ucciso suo figlio, nel terzo racconto "Verso la montagna". Jiro Taniguchi in questi racconti non fa mai vedere una Natura "cattiva" e "malvagia", ma piuttosto la fa diventare misteriosa, magnifica, stupenda e a volte anche magica, e tutto questo grazie alla sua grafica eccezionale: i disegni sono perfetti e fanno vedere tutta lo splendore "selvaggio" della nostra Terra. "L'uomo della tundra" è la prima opera che mi ha fatto scoprire Jiro Taniguchi. E ne sono infinitamente felice, perchè questo volume mi ha fatto commuovere più volte: se si è appassionati di fumetto (e non solo giapponese) leggere questo autore è d'obbligo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore