L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un romanzo dalla trama complessa e originale sviluppata con un linguaggio raffinato ma al tempo stesso scorrevole. Lo stile è semplicemente unico e toccante, non scade mai nel banale ed è condito di tanto in tanto con quel pizzico di ironia che non guasta mai. Il libro si lascia leggere in pochissimo tempo, le pagine scorrono fluide, come scene di un film: ogni descrizione diventa una sceneggiatura, tanto minuziosa quanto evocativa, permettendo al lettore di dare vita a personaggi e ambientazioni. Si affrontano tematiche forti, verità scomode, che non possono e non vogliono lasciare indifferenti; è un invito alla riflessione, a una presa di coscienza. Facile immedesimarsi in almeno uno dei personaggi, ma non per questo la storia è banale o ripetitiva. Al termine della lettura si rimane coinvolti in una straordinaria crescita personale e questo fa di "When J came to play" un piccolo tesoro, che merita sicuramente di essere letto, più e più volte. Come primo romanzo Jay Baren ha fatto un ingresso in grande stile. Complimenti.
When J Came To Play è un romanzo di formazione; un doloroso, potente percorso catartico che il lettore percorre, avvinto al protagonista, abbacinato dalle atmosfere simboliche e dall'intenso potere immaginifico dell'autore. La vicenda si dipana in una prosa secca e icastica, che evidenzia, a bordi taglienti, le psicologie dei personaggi, tutti, tranne uno, ugualmente e diversamente smarriti e un mondo ostile e malato, privo di certezze, avvolto di pesanti, grevi ombre. In un gioco di specchi deformanti, i richiami al cristianesimo istituzionale si confondono di fronte ai nostri occhi, frantumati in invisibili dettagli e geniali macroscopiche alterazioni, in un parallelo continuo e stordente come un'allucinazione. L'andamento è una spirale di luce fredda, che da un singolo punto, in purezza, si espande ad illuminare le pieghe più oscure, a smascherare gli orrori, ad aprire gli occhi su verità sepolte. Fino a un finale prepotentemente liberatorio, in cui si realizza appieno, a tinte forti e vivide rivelazioni, la catarsi promessa.
Un libro a tinte forti, per tematiche e per linguaggio, un pugno allo stomaco che non lascia e non può lasciare indifferenti. "When Jay came to play" ti pone di fronte a domande esistenziali con tutta l'originalità e il brio di un autore giovane ed estroso, con un punto di vista del tutto particolare. Lo spunto è geniale, semplicemente, e lo stile unico lascia senza fiato: è un linguaggio un po' funambolico che ci fa camminare su un filo sospeso senza mai cadere. Credo sinceramente che Jay Baren sia un talento di cui sentiremo presto parlare. Da leggere.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore