United Peace Voices rappresentano l’ideale puntod’incontro tra le passioni digitali generate dalle piùcreative piste da ballo ed una profonda spiritualità,che, al di là del credo , porta sulla scena dellamusica contemporanea, la necessità di unaconsapevolezza sociale. Il gruppo, composto davoci femminili con gli interventi recitati di LamaGangchen Rimpoche e Lama Michel Rimpoche,dedica tutte le sue composizioni ai temi, agli ideali,agli insegnamenti del buddismo tibetano. Nel 2001inizia la collaborazione con la IRMA records chesfocia con l’uscita nel 2002 dell’album ZamlingShide (che significa ‘Pace nel mondo’ in linguatibetana) che è stato distribuito in tutto il mondoriscuotendo ottimi risultati di vendite. Molte canzonidi quel disco sono entrate nelle più raffinateraccolte della nuova scena etnica ed elettronicainternazionale, testimoniando così quantoimportante sia per la musica rivolgere la propria attenzione ad una possibile ricerca interiore.Che passa anche per lecristalline melodie, in bilico tra tradizioni antichissime e percezione del futuro, che le United Peace Voices cantano,nei dischi, come nelle tante rassegne (anche alle Nazioni Unite, al fianco di Isac Hayes, per una celebrazione sullapace voluta da Kofi Hannan)Il gruppo nasce nel 1996 all’interno dell’esperienza religiosa ed artistica del centrobuddista Kumpen Lama Gangchen, un luogo spirituale dedicato allo studio, alla ricerca, alla divulgazione di unaaspirazione alla pace interiore e nel mondo. L’esordio, avvenuto anni fa, è l’espressione di un incontro tra il Lamatibetano Lama Gangchen Rimpoche, il più importante poeta della beat generation Allen Ginsberg e le componenti delgruppo, tutte ragazze che collaboravano con il centro. Fu proprio l’autore di ‘Howl’, la poesia manifesto dellaletteratura beat, ad incoraggiare la genesi del progetto. Questo nuovo album ‘Words of Buddha’ esce prodotto daimigliori dj, musicisti e produttori che gravitano intorno alla Irma Records in collaborazione con la Life SolutionsWisdom, una associazione fondata con lo scopo di ideare, produrre e commercializzare prodotti e servizi che integrinoi principi alla base della filosofia buddista con le azioni ed i consumi che operiamo tutti i giorni durante la nostra vita. I proventi saranno infatti devoluti ad opere umanitarie in Tibet, Nepal e India. (A cura di Edel)
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