Archives vol.4 (The Asylum Years 1976-80)

Continua il viaggio pluripremiato ai GRAMMY, in più volumi, attraverso gli archivi di Joni mai esplorati prima con una raccolta che testimonia un'importante stagione di trasformazione dell’evoluzione creativa dell’artista dal 1976 al 1980 Contiene sessioni in studio inedite, versioni alternative, registrazioni dal vivo, rarità e un libro di 36 pagine con nuove foto e un'ampia conversazione tra Joni e Cameron Crowe Fonte: bobine stereo originali, registrazioni di film Nagra, nastri multitraccia, aircheck radiofonici e nastri a cassetta Per tutta la seconda metà degli anni Settanta, Joni Mitchell ha continuato a rompere gli schemi creativi con la sua esplorazione audace e fluida del jazz. Invece di seguire lo stesso percorso, ha sfidato e reinventato il suo stile con una fusione folk senza pari. Raggiungendo un picco sonoro senza pari, questo suono innovativo ha preso forma attraverso Hejira [1976] certificato oro, il doppio LP certificato oro Don Juan's Reckless Daughter [1977], la sua collaborazione con Charles Mingus intitolata Mingus [1979] e l'album live Shadows and Light [1980]. Incanalando il brivido e l'eccitazione di questi dischi, addentriamoci ancora di più in questa stagione in Joni Mitchell con Archives, Vol. 4: The Asylum Years (1976-1980), in uscita il 4 ottobre 2024 tramite Rhino Records. Ascoltane un asssggio qui con "Intro To Coyote / Coyote" The Forum, Montreal, QC, Canada, 4 dicembre 1975 Questa si distingue come la dodicesima pubblicazione degli Archives di Joni Mitchell ed estende la serie in corso di Rhino, vincitrice di un GRAMMY, che esplora i vasti archivi inesplorati di rare registrazioni di Joni Mitchell, un progetto guidato intimamente dalla visione e dal tocco personale della stessa Mitchell. Joni Mitchell Archives, Vol. 4: The Asylum Years (1976-1980) arriva in più configurazioni e sarà disponibile come versione 6CD/digitale o come versione 4LP. Il set 4LP è anche specificamente composto dai preferiti personali di Joni dalla versione 6CD. Ogni versione include un libro con foto mai viste prima e note di copertina che comprendono una discussione approfondita tra Mitchell e l'amico di lunga data Cameron Crowe. Nel corso della loro sincera conversazione, condivide aneddoti intimi, ricordi e storie di quei cinque anni di attività creativa. Questo set completo ed essenziale abbraccia uno dei periodi più prolifici della celebre carriera di Joni Mitchell e vanta potenti tracce live del suo periodo nella Rolling Thunder Revue di Bob Dylan durante il Tour degli Stati Uniti del 1975 e del 1976 aprendo il sipario sulle prime registrazioni e le riprese alternative delle rispettive sessioni per Hejira, Don Juan's Reckless Daughter e Mingus. La raccolta copre anche i momenti del Bread & Roses Festival e l'Anti-Nuclear Rally. Infine, il Vol. 4 racconta il suo tour del 1979, presentando persino due tracce dal Tour Rehearsals di quell'anno. Per non parlare del fatto il tutto mette in mostra la versatilità e adattabilità della Mitchell, ospitando collaborazioni con tutti, da Herbie Hancock e Jaco Pastorious a Wayne Shorter e Pat Metheny. Il Vol. 4 seleziona il materiale inedito da bobine stereo originali, nastri a cassetta, CD-R e persino una trasmissione radiofonica. Le tracce appena mixate provengono da nastri multitraccia, mentre una manciata di tracce digitali ad alta risoluzione provengono dagli archivi di Bob Dylan.
L'anno scorso, è stato pubblicato Joni Mitchell Archives – Vol. 3: The Asylum Years (1972–1975). Una raccolta che ha ottenuto il plauso della critica, venedno definita da Pitchfork "eccellente" in una recensione positiva "8,6 su 10,0", proseguendo con "Il cofanetto, che include anche l'esilarante album live Miles of Aisles e l'impressionistico The Hissing of Summer Lawns, copre un periodo della carriera di Mitchell che resiste già alla narrazione lineare". Oltre alle recensioni entusiaste di Rolling Stone US e varie altre, Folk Alley ha elogiato il lavoro dicendo che: "Ogni traccia di questo Joni Mitchell Archives, Vol. 3: The Asylum Years (1972-1975) rivela sempre di più i modi magici di Mitchell con una canzone". No Depression ha riflettuto dicendo che "è, per molti versi, la più vitale e interessante delle tre raccolte finora", e FLOOD ha attestato che "vale la pena di approfondire questo terzo volume come la migliore delle raccolte di Rhino's Archives. Non vedo l'ora di leggere il Vol. 4". Il vol 3 faceva seguito al Vol. 2 del 2022: The Reprise Years (1968-1971) e al Vol. 1: The Early Years (1963-1967), vincendo un GRAMMY Award 2022 come miglior album storico. Lo scorso autunno, Mitchell si è esibita all'Hollywood Bowl per eseguire tre canzoni con Brandi Carlile. All'inizio di quest'anno, ha fatto il suo debutto impressionante sul palco dei GRAMMY Awards con una storica interpretazione di "Both Sides Now" insieme a Carlile, Allison Russell, Lucius, Jacob Collier, Blake Mills e SistaStrings. Ha anche accettato un GRAMMY nella categoria "Miglior album folk" per Joni Mitchell At Newport [Live] durante la cerimonia. Il 19 e 20 ottobre, Mitchell sarà la protagonista del suo "Joni Jam" all'Hollywood Bowl con ospiti speciali "Joni Jam". Tieni d'occhio altre notizie e annunci da Joni Mitchell a breve. E nel frattempo goditi Archives Vol. 4 a partire dal 4 Ottobre.