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The Accident of Art - Sylvere Lotringer,Paul Virilio - cover
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The Accident of Art - Sylvere Lotringer,Paul Virilio - cover
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Descrizione


There is a catastrophe within contemporary art. What I call the "optically correct" is at stake. The vision machine and the motor have triggered it, but the visual arts haven't learned from it. Instead, they've masked this failure with commercial success. This "accident" is provoking a reversal of values. In my view, this is positive: the accident reveals something important we would not otherwise know how to perceive.-Paul Virilio, The Accident of Art Urbanist and technological theorist Paul Virilio trained as a painter, studying under Henri Matisse, Georges Braque, Bazaine and de Stael. In The Accident of Art, his third extended conversation with Sylvere Lotringer, Virilio addresses the situation of art within technological society for the first time. This book completes a collaborative trilogy the two began in 1982 with Pure War and continued with Crepuscular Dawn, their 2002 work on architecture and biotechnology. In The Accident of Art, Virilio and Lotringer argue that a direct relation exists between war trauma and art. Why has art failed to reinvent itself in the face of technology, unlike performing art? Why has art simply retreated into painting, or surrendered to digital technology? Accidents, Virilio claims, can free us from speed's inertia. As technological catastrophes, accidents are inventions in their own right.
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Dettagli

Semiotext(e) / Foreign Agents
2005
Paperback / softback
128 p.
Testo in English
229 x 152 mm
204 gr.
9781584350200

Conosci l'autore

Paul Virilio

1932, Parigi

Paul Virilio era professore emerito dell'Ecole Spéciale d'Architecture di Parigi (dal 1998), dove entrò nel 1968, per poi diventarne direttore di studi (1973), direttore generale (1975) e presidente del consiglio d'amministrazione (1989). Nel 1987 ha vinto il Gran premio nazionale della critica architettonica. Nel 1989 è stato nominato direttore di un programma d'insegnamento al Collège international de philosophie a Parigi, presieduto da Jacques Derrida.Virilio si è dedicato all'analisi delle strategie urbane di organizzazione del tempo. È stato membro del comitato delle riviste "Esprit" e "Traverses", oltre che autore di numerosi saggi pubblicati in tutto il mondo, tra cui "La macchina che vede", "La bomba informatica", "Città panico" e "L'incidente...

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