Una voce, un liuto, un sospiro. Niente di più semplice e di più immemorabile. Questa espressione di sentimenti e di emozioni, delle intermittenze del cuore e delle ombre dell’anima, è naturalmente vecchia quanto il mondo. Eppure fu un’autentica riconquista del Rinascimento. Con Caccini, la ‘nuova musica’ trovò fin dall’inizio uno straordinario melodista. Egli compose una Euridice, eseguita nel 1602, due anni dopo l’arrangiamento di Jacopo Peri e cinque anni prima dell’Orfeo di Monteverdi. Il Rinascimento non conobbe l’opera, ma preparò il terreno per quel genere che nascerà tra poco. Ed è un’opera che apre e chiude questa registrazione, attraverso la voce del suo primo visionario, Claudio Monteverdi. Il suo Lamento d’Arianna, scena culminante di un’opera perduta, esprime tristezza, rimpianti, ribellione attraverso la stessa musicalità della lingua italiana, qui portata al calor bianco. La ‘nuova musica’ si diffonderà in tutta l’Italia: Merula a Cremona, Falconieri a Napoli, e Barbar Strozzi, la più famosa donna compositrice del tempo, a Venezia.
Il soprano Roberta Mameli ha una grande passione per questa musica, che interpreta con una straordinaria sensibilità per il testo e il teatro. Luca Pianca le offre la sua maestria e la sua grande esperienza. Roberta Mameli entra qui a far parte di Alpha per diverse registrazioni che ci guideranno verso altre rarità e altri periodi.
L'edizione include:
Giulio Caccini:
Dolcissimo sospiro
Belle rose porporine
Dovrò dunque morire
La bella man vi stringo
Amarilli mia bella
Andrea Falconieri:
Allemanda La Villega
La Soave Melodia
Corrente
Sigistmondo d’India:
Voi Ch’ascoltate
Vorrei baciarti, o Filli
Ma che? Squallido e oscuro
Tarquinio Merula:
Folle e ben che si crede
Claudio Monteverdi:
Lamento d’Arianna ‘Lasciatemi morire’
Ohime ch’io cado
Ecco di dolci raggi
Il Sol Armato
Addio Roma! (from L’incoronazione di Poppea)
Raimondi, P P:
Ricercata
Barbara Strozzi:
L’Eraclito amoroso ‘Udite amanti’
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