Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
L'architettura degli animali. Nidi, tane, alveari - James R. Gould,Carol Grant Gould - copertina
L'architettura degli animali. Nidi, tane, alveari - James R. Gould,Carol Grant Gould - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 68 liste dei desideri
L'architettura degli animali. Nidi, tane, alveari
Disponibilità immediata
26,60 €
-5% 28,00 €
26,60 € 28,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
26,60 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
28,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
26,60 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
28,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
L'architettura degli animali. Nidi, tane, alveari - James R. Gould,Carol Grant Gould - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Gallerie di seta, rifugi di cera, meravigliose torri d'argilla: come fanno api e castori, roditori e termiti a costruire raffinate dimore che superano le opere di ingegneria realizzate dall'uomo? Davvero possiamo spiegare queste imprese come un semplice prodotto dell'istinto? Con descrizioni delle architetture di cui tutto il mondo animale abbonda, gli autori mostrano chiaramente l'esistenza di intelligenza e persine di senso estetico negli insetti e negli altri animali architetti.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2007
10 dicembre 2007
Libro universitario
376 p., Brossura
9788860301635

Voce della critica

Nel 1974 il premio Nobel per la fisiologia e la medicina Karl von Frisch aveva dedicato un libro all'ìarchitettura degli animaliî, in cui descriveva le loro creazioni architettoniche partendo dal gradino pi˘ basso (i protozoi) per giungere alle scimmie antropomorfe, occupandosi principalmente di ìquegli animali che costruiscono, con materiali estranei, o con sostanze che essi producono, edifici delle pi˘ varie formeî. Karl von Frisch aggiungeva nella premessa che ìper comprendere le attivit‡ costruttive degli animali Ë necessario conoscere anche qualcosa sul loro modo di vivere e sul loro comportamentoî, di cui forniva alcune notizie, limitandole all'indispensabile.
Dopo circa trent'anni James L. Gould (esperto di comportamento animale e professore di ecologia e biologia evoluzionistica alla Princeton University) e Carol Grant Gould (giornalista scientifica) riprendono l'argomento: il libro non Ë tuttavia una semplice raccolta di attivit‡ costruttive, ma anche e soprattutto il tentativo sistematico di capire e spiegare perchÈ gli animali costruiscono e quali sono i meccanismi neuronali che presiedono a tali costruzioni.
Per comprendere l'abilit‡ progettuale e le strategie che permettono a creature molto diverse di produrre le strutture tipiche della propria specie, gli autori descrivono molte di queste strutture e i biomateriali, a volte di grande complessit‡, che gli animali usano, e che non sempre trovano l'equivalente tra i prodotti dell'Homo sapiens. Gli esempi citati sono numerosi, e si soffermano sulla seta usata dai ragni per le loro ragnatele o dalle farfalle per i loro bozzoli, per poi passare in rassegna anche i nidi di numerose specie di uccelli e le tane dei castori. Sicuramente l'essere umano ha dimostrato di avere notevoli capacit‡ di costruire manufatti, ma la loro complessit‡, pur cresciuta nel tempo generazione dopo generazione, non Ë oggettivamente paragonabile con quella delle specie animali costruttrici, soprattutto se si considera il rapporto esistente tra le dimensioni del costruttore e quelle di ciÚ che costruisce. La complessit‡ di molte strutture animali Ë tale da incrinare la convinzione che sia l'Homo sapiens il miglior realizzatore di manufatti: Ë sufficiente pensare alle gi‡ ricordate tane dei castori, agli alveari, ai termitai. Questi ultimi, ad esempio, sono strutture perfettamente efficienti, climatizzate e caratterizzate da grande stabilit‡ e solidit‡: la loro altezza (possono arrivare anche a sei metri), fatte le debite proporzioni con le dimensioni di una termite, sarebbe equivalente a quella di grattacieli alti quattro chilometri, ovvero tale da mettere in crisi coloro che hanno progettato i grattacieli pi˘ alti del mondo. Nel regno animale esistono inoltre precisi canoni estetici, che inducono numerosi uccelli a ornare con fiori, piume, piccole ossa e conchiglie i propri nidi, al fine di attirare il partner con il quale perpetuare la specie. Colpisce quindi come certi animali e il maschio della specie umana, pur se dotati di diverse tipologie di intelligenza, alla fine ricorrano agli stessi strumenti per attirare una compagna.
La descrizione delle diverse strutture architettoniche Ë sempre seguita nel libro dalla domanda su come si origini l'intelligenza necessaria per realizzare simili progetti e dal tentativo di risposta. » evidente che gli autori ritengono che dietro a queste costruzioni non si nasconda un disegno dovuto a una mente cosciente, ma un programma predefinito, e che le abilit‡ messe in atto siano dovute a una sorta di ìpilota automaticoî di cui questi animali sono dotati: quello che gi‡ von Kirsch definiva ìcontinua forza delle leggi vitaliî.
L'evoluzione ha permesso agli animali-architetti di migliorare costantemente le proprie abilit‡ grazie alla selezione cui Ë stato sottoposto il programma genetico comprendente il loro ìpilota automaticoî, e ciÚ potrebbe spiegare gli incredibili risultati raggiunti. Se si conduce una comparazione con la nostra specie, Ë interessante notare come a noi, in base alla libera scelta, sia stata permessa la costruzione di oggetti complessi grazie al trasferimento di abilit‡ da una generazione all'altra per mezzo dell'ereditariet‡ e della memoria culturale: quest'ultima, tuttavia, non Ë stabile ma volatile, mentre per gli animali queste abilit‡ sono definite a priori, non modificabili, stabilmente scritte nel genoma, e per questo selezionate da milioni di anni.
Paolo Gislimberti

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore