Are you Dead yet?

Non stiamo parlando di Hatebreeder o dell'omonimo Children ma sicuramente della proposta più valida dopo i due capolavori iniziali.Aggressivo melodico e spiazzante. Potrebbero essere i 3 aggetivi che riassumono il nuovo lavoro dei finnici.Spiazzanti ma ponderati(forse un po troppo) sono i continui cambi di tempo che contraddistinguono il disco. Di tanto in tanto(grazie a Dio sporadiche) emergono sonorità industriali che onestamente si amalgano meglio al tutto rispetto al precedente lavoro,la voce di Alexy è tagliente come dovrebbe. Il compromesso tra immediatezza ed elaborazione trova un felice equilibrio che altro non è che talento.Difficilmente possiamo trovare tracce che siano più o meno convincenti di altre,molto bella "punch me i bleed" l'unica traccia che rallenta un attimino i ritmi molto "speed" dell'album, un mid tempo interpretato egregiamente da Alexy e felicemente sposato con le tastiere in puro stile children. Verso la fine del cd appaiono(per la gioia di tutti noi) reminiscenze dei primi album i ritmi serrati gli intrecci melodici e continui cambi di tempo,questo sono i Children of Bodom e quest'album rispolvera il loro nome. Ora la domanda è: se questi ragazzi tra i 17 ed i 20 hanno composto dischi d'esordio così magnifici ed innovativi cosa mai ha fatto loro perdere la vena portante negli ultimi tempi? possibile che a 21 anni non si abbia più nulla da dire?questo disco fortunatamente è la smentita a queste perplessità,ed anzi sono convinto che forti di una rinnovata maturità artistica potranno fare grandi cose in futuro.Consiglio quest'album a chi è rimasto deluso dai 2 precedenti e lo consiglio a chi adorava i primi due.L'unica perplessità è questa:si può pagare 40 vecchie milalire per 38 minuti scarsi di musica? A parte queste questioni che non riguardano la qualità della musica promuovo quest album più che sufficientemente e invito tutti al rollistone per il debutto in Italia dei ragazzi Finnici da Headliners.