L' Azione Cattolica all'inizio del pontificato di Pio XII. La riforma statutaria del 1939 nel giudizio dei vescovi italiani

di Mario Casella (Autore)

AVE, 1985

Perché una riforma così radicale - che finiva per intaccare l'essenza stessa dell'Azione Cattolica - proprio all'inizio di un pontificato?Una risposta a questo interrogativo esiste, come dimostrano, sia pure indirettamente, i documenti utilizzati in questa ricerca. Si collega alla preoccupazione, secondo l'autore, di proteggere il laicato organizzato nelle file dell'AC dal fascismo, cercando di ridurre i rischi di intervento e di controllo di uno Stato che si stava facendo sempre più totalitario. Questa documentazione appare importante per almeno due ragioni. In primo luogo aiuta a capire meglio la vicenda interna dell'AC in una fase significativa come quella del passaggio dal pontificato di Pio XI a quello di Pio XII. In secondo luogo essa aiuta a capire e a correttamente interpretare aspetti di più ampia portata. Come è noto, si pensa ad una Ac e ad una Chiesa sempre strettamente legate al fascismo. Ebbene, dai documenti qui utilizzati apprendiamo che nel 1939 sono una ventina i presuli che si esprimono ostili nei confronti del regime. Quindi non, come dicono molti studiosi, un laicato passivo nei rapporti con la gerarchia, ma una levata di scudi a favore dei laici a dir poco sorprendente.

Buonissimo lo stato conservativo generale: Pagine ben tenute; Copertina in brossura in cartonato flessibile con dorso brunito.; Tagli con fioriture sparse. Autore: Mario Casella Editore: AVE Anno edizione: 1985 Collana: Ricerche e documenti Genere: storia e geografia della chiesa Argomento :  Azione Cattolica Pagine: 256 pp. ISBN-10 ‏ : ‎ 8882845028 ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8882845025 gz14     . 256. . Molto buono (Very Good). . . .

• Autore: Mario Casella
• Editore: AVE
• Collana: Ricerche e documenti
• Anno edizione: 1985
• In commercio dal: 1 gennaio 1985
• Pagine: 256 p., Brossura
• EAN: 9788882845025