I Mean You; Evidence; (When It’s) Darkness On The Delta; Oska T.; Played Twice; Four In One; Epistrophy

Quando fece il suo esordio con la sua big band nella prestigiosa Philharmonic Hall nel dicembre del 1963 Thelonious Monk avrebbe potuto benissimo percorrere a piedi la strada che separava il suo appartamento dalla prestigiosa sala da concerti newyorkese situata all’angolo tra la 64th Street e la Broadway. Da parte loro, per raggiungere la sede del concerto agli altri componenti della band – tutti fedelissimi della prima ora di Monk, Phil Woods, Steve Lacy e Thad Jones – sarebbe bastato prendere la metropolitana. Come facilmente prevedibile, tutti i brani in programma erano molto conosciuti e gradevoli. “I Mean You”, “Four in One” ed “Epistrophy” risuonarono in tutto l’auditorium conquistando il pubblico, che rimase elettrizzato a vedere Thelonious Monk ridere e ballare, e pochissimo tempo dopo i suoi fan ebbero la possibilità di ascoltare alcuni brani di questo concerto in una registrazione pubblicata dalla Columbia Records. In una pausa per fumare una sigaretta, Monk si sedette al pianoforte ed eseguì “Darkness on the Delta”, evocando una magica atmosfera notturna. Secondo voi, tutto questo può avere una patina di tempi irrimediabilmente andati? Assolutamente no! Questo disco ci ripropone un Thelonious Monk al calor bianco, come sempre. Registrazione stereofonica realizzata nel dicembre del 1963 presso la Philharmonic Hall del Lincoln Center di New York da Ted Macero.)