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Anno edizione: 2002
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E'subito chiaro che fin dall'ascolto del primo singolo EVERYDAY i Bon Jovi hanno cercato di riprodurre nelle radio un'anthem alla IT'S MY LIFE ma con un rock diverso, meno commerciale e meno d'impatto, proprio per togliersi di dosso quell'insulto che alcuni giornalisti (nel periodo di CRUSH), li aveva definiti una boy-band. E infatti l'aria che si sente in BOUNCE è totalmente diversa con brani rock, quasi heavy-metal, di notevole spessore: UNDIVIDED (stupenda!), THE DISTANCE, HOOK ME UP, LOVE ME BACK TO LIFE, la stessa EVERYDAY e in parte anche BOUNCE; dico in parte perchè pur essendo molto da live trae ampiamente sonorità da IT'S MY LIFE e ONE WILD NIGHT (con questo non voglio affatto dire che sia copiata!); tra questi brani abbastanza tirati troviamo la splendida JOEY canzone eseguita con il piano in pure stile Elton John, MISUNDERSTOOD (molto orecchiabile e da radio), con RIGHT SIDE OF WRONG sembra di tornare ai tempi di BLAZE OF GLORY, l'acustica YOU HAD ME FROM HELLO e le classiche ballate bonjoviane ALL ABOUT LOVIN'YOU e OPEN ALL NIGHT (molto belle ma non a livello di ALWAYS o BED OF ROSES). Per chi non lo avesse ancora capito siamo davanti ad un disco nettamente superiore alla media: testi impegnati e non superficiali che parlano della rabbia dopo l'11 settembre ma anche della riscoperta di sentimenti importanti dopo questi eventi che segnano l'umanità, la voce di Jon è grande ritornando ad alcuni acuti che ci mancavano da THESE DAYS, tutti i componenti della band sono messi in risalto (forse mancano, tranne in rari casi, i grandi assoli di Sambora),il tutto confezionato con la qualità dei dischi del gruppo americano. Con questo disco la band ha cercato di rimettersi in gioco non come vendite, BOUNCE venderà sicuramente meno di CRUSH,
Recensioni
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