Capricorn One

Spettacolare questo film! Ottimo! Fortissimo e coraggioso! Davvero, quando vedo film così, esclamo: «Ah! Ce ne fossero di piú di film del genere!» e poi vado di corsa a prepararmi un cappuccino caldissimo e me lo servo sbattendo con forza la tazzina sul piattino! Ricco, veramente ricco, questo film, di atmosfere secche e brucianti. Claustrofobico addirittura là ove i nostri amici, essendo dalla parte della verità, si vedono circondati e braccati da ogni parte, non sapendo a chi rivolgersi per cercare giustizia ed esporre come davvero le cose sono andate (ammesso che ci sia qualcuno interessato ad ascoltare come davvero le cose sono andate). Sono pienamente d'accordo con la recensione di Michele Bettini: questo film è una pietra miliare, solida, che merita davvero di rimanere lí a imperitura memoria a denuncia di tutte le falsità e le manipolazioni. Sottoscrivo in pieno che siamo manipolati e distratti, e che l'informazione è ben lungi dall'essere libera, essendo, in verità, controllata. Ma ci pensate? Proviamo per un attimo a calarci nei panni di questi personaggi! Siete gli unici a sapere come sono andate davvero le cose, e venite braccati da ogni parte per essere ridotti al silenzio. A chi vi rivolgete? Chiamate la polizia? Benissimo: ecco che siete nella stazione di polizia a fare le vostre dichiarazioni, e arrivano i militari i quali, con tutti i documenti in regola, dichiarano di avere «ordini superiori» e vi prelevano e vi portano via in qualche località segreta, ove, dopo un protocollo abbastanza sbrigativo, venite avvelenati con una sostanza che ferma il battito cardiaco e poi sui giornali, giorni dopo, senza fretta, quando sarà giudicato opportuno, verrà fuori che siete morti d'infarto e la vostra salma consegnata con tutti gli onori alla vostra famiglia. Film come questi sono veramente immediati: ci aprono gli occhi sul mondo reale in cui viviamo e danno impulso a cercare di elevare la nostra consapevolezza.

Ottimo film tra fantascienza e fantapolitica, ma molto realistico. Talmente realistico che dopo la sua uscita nel 1978 furono in molti a dubitare persino della missione Apollo 11, quella che portò il primo uomo sulla Luna. Bello e sorprendente il finale, che inevitabilmente farà cadere molte teste eccellenti, lasciando però aperto un punto interrogativo sulla sorte degli altri due astronauti. Eliminati sul posto o trasferiti prima in un luogo segreto in attesa della cattura del terzo, che visto il finale non avverà mai.

Si pensava ad un film di SF quando è uscito, e invece suona come una denuncia di tutti i falsi della politica americana. La popolazione, da sempre manipolata e distratta, forse non verrà a sapere neppure dopo la fine della storia, così come viene mostrata, che il viaggio su Marte è stata una gigantesca montatura. E' una chiara allusione alla dubbia avventura spaziale dell' Apollo 11 sulla Luna, alla incerta utilità dell'Area 51, alla sproporzionata giusta causa della guerra nel Vietnam, ai finanziamenti per contattare gli UFO, alla stessa manipolazione delle elezioni presidenziali. Uno dei tanti film che ipotizzano una informazione controllata e tutt'altro che libera, come la nostra, dove gli oppositori vogliono prendere il posto degli oppressori per poi fare le stesse cose e non fare ciò che andrebbe fatto. N.B.: Era ancora il tempo in cui l'uomo di colore, sebbene emancipato, integrato e specializzato, era il primo a soccombere e mai il primo ad essere considerato (come in Capricorn One, in Guerre Stellari e ne Il Pianeta delle Scimmie).