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Ci fu un'epoca in cui i film di Hollywood grondavano di fastidiosi stereotipi e razzismo di ogni tipo: basti pensare ai tanti film western dove i poveri messicani erano raffigurati come zotici e violenti; oppure ai tanti polizieschi dove la malavita di strada era quasi sempre presentata al pubblico come afroamericana o latina; per non parlare dei film di mafia, dove il padrino, rigorosamente siciliano, era sovente circondato da poco svegli tirapiedi obesi dediti ai piaceri luculliani. Al giorno d'oggi stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione culturale di cui anche Hollywood si è fatta paladina: il politically correct. L'industria cinematografica statunitense ha deciso di "espiare" le colpe del passato attraverso film come questo, dove troviamo sempre la stessa visione manichea della società, ma stavolta ribaltata rispetto al passato: da una parte abbiamo una famiglia patriarcale e disfunzionale, rigorosamente bianca, e con tanto di nipotino "nazistello" dedito all'onanismo e all'uso compulsivo dello smartphone (Jacob Thrombey), famiglia i cui rapporti tra consanguinei sono avvelenati dal denaro che ne ha reso i componenti senza cuore e senza scrupoli; dall'altra parte, invece, abbiamo una cameriera latina dal cuore d'oro, quasi allergica alla menzogna (vomita se dice bugie), che vive con la sorella e con la mamma clandestina in un piccolo appartamento all'insegna dell'amore e del rispetto reciproco. Hollywood si conferma ancora una volta una vera e propria industria culturale in grado di influenzare non solo le mode, ma anche la concezione che le masse hanno del mondo e dell'uomo. Detto ciò, il film nel complesso è guardabile, ma francamente preferisco i gialli di Angela Lansbury.
Il titolo già fa capire che il film si basa su un delitto durante una cena, in cui quello che sembra un suicidio è alla fine tutt'altro. E' un giallo divertente, a tratti anche comico che ti tiene in sospeso per capire solo alla fine qual è la verità e cosa si nasconde dietro all'apparente suicidio del capo famiglia. Gli attori sono convincenti, alcuni sono volti molto noti e famosi altri meno, comunque consiglio la visione.
bellissimo giallo e 4k spettacolare!
Recensioni
Un cast d'eccezione per un thriller divertito e divertente, che gira a meraviglia come i gialli di una volta
Trama
Harlan Thrombey, romanziere, editore e carismatico patriarca di una bizzarra famiglia allargata, è morto. Scoperto dalla giovane cameriera Marta la mattina dopo un'imponente festa di compleanno per i suoi 85 anni, il cadavere eccellente ha la gola tagliata ma sembra essere il frutto di un suicidio. La lussuosa villa di campagna di Thrombey vede l'arrivo di due ispettori di polizia, dell'investigatore privato Benoit Blanc, e dei familiari del ricco imprenditore, guidati dai figli Linda e Walter e dalla nuora Joni. Con un'eredità che fa gola a ognuno di loro, e con un'indagine che gratta sotto la superficie degli eventi, la costernazione lascia velocemente il posto al sotterfugio e al pregiudizio
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