Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Clandestina. Una giovane donna sopravvissuta a Berlino (1940-1945) - Marie Jalowicz Simon - copertina
Clandestina. Una giovane donna sopravvissuta a Berlino (1940-1945) - Marie Jalowicz Simon - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 27 liste dei desideri
Clandestina. Una giovane donna sopravvissuta a Berlino (1940-1945)
Disponibilità immediata
10,00 €
10,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Memostore
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Libraccio
11,00 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
ibs
19,00 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,00 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Memostore
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Libraccio
11,00 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Clandestina. Una giovane donna sopravvissuta a Berlino (1940-1945) - Marie Jalowicz Simon - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Marie Jalowicz vive a Berlino, ha 19 anni, è ebrea e quando nel 1941 muore suo padre, resta completamente sola. Con la guerra, la vita degli ebrei in Germania è diventata ancora pili difficile. Marie però non è disposta ad accettare passivamente l'arrivo della Gestapo come, quasi fossero incantati, fanno molti membri di quella comunità ebraica da cui decide di prendere, almeno psicologicamente, le distanze. E si pone un obiettivo: sopravvivere. Perché tutti ormai sanno dove conducono quei treni, sanno che alla fine di quei viaggi c'è solo la morte. Si sottrae quindi al lavoro forzato presso la Siemens, si stacca la stella gialla e, il 22 giugno 1942, entra in clandestinità. Per sopravvivere ha però bisogno, oltre che di documenti falsi, di nascondigli sicuri e di una buona dose di sangue freddo, anche di persone disposte ad aiutarla. Alcune, anche nazisti incalliti, lo faranno perché non sanno che è ebrea ed è difficile dire di no a una ventenne, altri perché mossi da idealismo politico, altri ancora per semplice senso di solidarietà umana. Per raggiungere la Palestina cercherà di sposare un giovane bulgaro, per avere un passaporto cinese, un aitante cinese. Troverà rifugio nella comunità artistica della città, convivrà con un giovane operaio olandese in casa di un'anziana donna. E mentre, quasi senza cibo, cerca di salvare se stessa, vede Berlino crollare sotto i bombardamenti alleati e infine entrare in città i soldati dell'Armata Rossa.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2015
27 gennaio 2015
331 p., Rilegato
9788806222253

Valutazioni e recensioni

3,6/5
Recensioni: 4/5
(5)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(3)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

cecilia
Recensioni: 3/5
Clandestina. Una giovane donna sopravvissuta a Berlino (1940-1945) di Marie Jalowicz Simon

Questa testimonianza è nata da una lunga registrazione orale sotto la richiesta del figlio della protagonista, che fino agli ultimi anni della sua vita si era rifiutata di parlare del suo periodo clandestino. Per questa ragione la prima metà del libro appare alla lettura meramente descrittiva, mentre in seguito finalmente il racconto si approfondisce con le considerazione dell'autrice su sè stessa, sui tedeschi, sulla fine miserevole del Terzo Reich.

Leggi di più Leggi di meno
pierino
Recensioni: 4/5

Una storia vera molto avvincente, molto scorrevole.

Leggi di più Leggi di meno
Laura
Recensioni: 3/5

Marie, una ventina d’anni, alla morte del padre decide di entrare in clandestinità, e dopo moltissime peregrinazioni, e con parecchia fortuna, riesce a sopravvivere. Interessante testimonianza di un capitolo poco conosciuto delle vicende legate alla persecuzione ebraica nella seconda guerra mondiale: se la gran parte degli ebrei si consegnarono volontariamente nelle mani dei nazisti, convinti di essere condotti a campo di lavoro ad est, ci fu anche chi decise di darsi alla clandestinità, vivendo nascosto, cambiando frequentemente domicilio, contando sulla disponibilità e generosità di non ebrei, che, a rischio della propria vita, diede una chance di sopravvivenza a queste persone. Manca però, un po’ di pathos, l’autrice, probabilmente, sceglie di raccontare la sua storia, senza far trapelare le sue emozioni: una narrazione asciutta che trasmette poco.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,6/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(3)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore