I clienti del Central Hôtel

Dei libri di Hèlèna tradotti in italiano questo è senz'altro il migliore di quelli che ho letto.

Stupendo, un vero gioiello. Crudo senza essere volgare, realistico, malinconico, poetico, profondamente umano. Helena, con la sua vita folle, i suoi mille pseudonimi, la sua produzione "alimentare" disperata e disordinata è un autore che si dovrebbe conoscere e questo libro, nonostante sia stato scritto quando già la sua "ansia di scrivere" si era trasformata a causa dei problemi economici in "necessità di scrivere", è forse il suo personale capolavoro. Meriterebbe di essere noto quanto Simenon o almeno Malet (tanto per fare due nomi), peccato sia quasi sconosciuto. (Su Carmilla Online si può trovare un'ottima biografia in due parti)

A parte l'umorismo, la visione del mondo e quei personaggi straordinari, che si ritrovano in tutta la produzione di questo grande maestro del noir, ho trovato in questo romanzo la forza e la poesia dei grandi classici. Sarà che ormai i libri di Helena li sto collezionando in modo maniacale, ma I clienti del central hotel è veramente straordinario.