The Clocks

Sfida a Poirot è un romanzo giallo del 1963 della scrittrice Agatha Christie, un vero rompicapo per il detective privato Hercule Poirot che si trova ad indagare sulla morte di un signore di mezza età trovato morto in casa di una signora cieca, la signora Pebmarsh, che nulla sa che il crimine è avvenuto proprio nel salotto della sua casa. Un salotto dove lei tiene un sacco di orologi di diversi modelli, tra i quali si “mimetizzano” 4 orologi che segnano misteriosamente la stessa ora, le 16,13. Il cadavere è ritrovato da una giovane ragazza, Sheila Webb, che lavora in una copisteria e che si reca a casa della signora Pebmarsh perché quest’ultima ha richiesto un servizio di dattilografia. La padrona di casa pero’ nega tutto: non è stata lei a chiamare chiedendo espressamente di Sheila Webb, quindi è molto strano. Chi può aver voluto che Sheila si trovasse proprio lì al momento del delitto? A cercare di risolvere il caso sarà proprio Poirot, in questo romanzo più che mai depistato dal vero colpevole. Come recita il titolo, è una vera e propria sfida sino all’ultima riga tra l’assassino, che si rivela molto acuto, e l’abile e infallibile investigatore. A questa storia se ne intreccia un’altra fatta di spionaggio che servirà a Poirot per tirare le fila dell’accaduto. L’edizione tascabile della Harper Collins Publisher edita per la versione italiana nel 2015 è davvero perfetta. Non si giudica un libro dalla copertina, ma questa nuova collana ha una veste proprio accattivante e collezionare i vari romanzi uno accanto all’altro è un bel colpo d’occhio colorato e perché no anche elegante. Lo stile di Agatha Christie è ancora una volta avvincente e non del tutto scontato, come sempre ci ha abituato. Consiglio la lettura a chi ama mettersi alla prova con il mistero e vuole anche lui sfidare Poirot. Magari ci riesce.