Il marinaio

Come si fa a recensire un libro che è stato scritto nell'abbrivio di una notte, al colmo dell'ispirazione? Sento che ci sono frasi in questo piccolo dramma teatrale che mi perseguiteranno per una vita intera. "Il giorno non sorge mai per chi poggia la testa sul seno delle ore sognate". Quale poeta sarebbe capace di dire una frase più sublime? Sentite quest'altra: "solo il mare degli altri paesi è bello. Il mare che vediamo ci dà sempre nostalgia del mare che non vedremo mai". Ancora: "Perché si muore? Forse perché non si sogna abbastanza". Questo libro è la somma dello spirito, una delle vette di tutti i tempi. "E' così difficile sapere che cosa si prova quando osserviamo noi stessi... perfino vivere sembra difficile quando ne prendiamo coscienza! Parlate dunque cercando di non prendere coscienza della vostra esistenza".