Senza rimorso

un classico. Da non perdere.

approfittando degli arresti domiciliari collettivi che ci ha somministrato lo stato tra una torta/pizza e l'altra tra un esercizio fisico e l'altro e tra una pulizia e l'altra e tante altre cose noiose da fare a casa (ma mi raccomando dobbiamo farle sembrare fichissime! sennò quelli del #iorestoacasa si arrabbiano) ho piacevolmente rispolverato dallo scaffale questo vecchio romanzo di clancy in cui compare per la prima volta il mitico personaggio di John Clark (qui ancora Kelly) ex seal impegnato in una duplice missione la prima vendicare l'uccisione della fidanzata da parte dei suoi ex sfruttatori/spacciatori la seconda la liberazione di un gruppo di prigionieri americani in un campo di prigionia segreto nordvietnamita. il Libro è piacevole ed emozionante anche se mastodontico e devo dire che 100-150 pagine in meno non avrebbero guastato, per gli amati di clancy è caldamente consigliato.

"Pagare ogni prezzo, accettare ogni fardello, sopportare ogni sofferenza, aiutare gli amici, osteggiare i nemici". "Senza rimorso", dello scrittore statunitense Tom Clancy, è il primo volume (datato 1993) della serie incentrata sulle imprese di John Clark. Romanzo che è un vero e proprio "mattone" di oltre 700 pagine... eppure, scorre via tranquillamente e velocemente, grazie al ritmo serrato ed alla tanta azione presente: praticamente abbiamo sparatorie, accoltellamenti ed uccisioni quasi ad ogni pagina. Nulla da dire sulla trama, abbastanza prevedibile visto che si tratta semplicemente della vendetta di un'ex militare verso tutti coloro che gli hanno stuprato ed assassinato la neo-compagna; quello che qui mi preme sottolineare è la notevole descrizione delle tattiche militari e, soprattutto, dei modi in cui si prepara la droga (e dei suoi effetti sul corpo umano). La parte negativa, invece, è costituita proprio dalle "mastodontiche" dimensioni del libro che, come ho detto prima, è composto da 700 e passa pagine: le prime 500 son servite solo ad introdurre il personaggio e le motivazioni che lo hanno portato a scatenare la sua furia omicida nelle restanti 200... oltretutto con un finale davvero troppo frettoloso. Dal mio punto di vista, sarebbe stato meglio condensare quella prima parte in circa 300 pagine. Romanzo consigliatissimo agli amanti del genere militaresco ed avventuroso.