"Come tutti gli altri Dei" è il secondo disco del cantautore Mujura. I dieci brani che lo compongono raccontano miti, eroi ed eventi della mitologia greca che si incontrano con l’uomo contemporaneo occidentale che in quel mondo ritrova il suo modello ed i suoi archetipi. Zeus che, narrando le sue gesta, si adira per la sua morte e la fine dei politeismi, Orfeo che si ritrova uomo, impotente di fronte alla perdita di Euridice, Paride che consegna la mela di Eris ad Afrodite scatenando la guerra di Troia, Efesto la cui ingegneria porterà alla costruzione delle armi di distruzione di massa ed i personaggi della frastagliata e complessa geografia mitologica che si trasformano nelle immobili costellazioni amplificando la velocità di quell’incessante e caotico processo di costruzione e distruzione di identità e Verità della contemporaneità.
Queste sono alcune delle st orie raccontate da Mujura nel disco, cantato in italiano e suonato principalmente da strumenti acustici (chitarra battente, lira calabrese, chitarra classica, contrabbasso, oud, mandola, chitarra acustica, buzuki, quartetto d’archi, clavicembalo, tamburi a cornice). Il disco si avvale di una preziosa partecipazione in un brano, ovvero la voce di Edoardo Bennato. Il cantautore calabrese miscela in questo lavoro la sua biografia musicale etnica, affinata da una decennale collaborazione con Eugenio Bennato che affianca come musicista e produttore dal 2003, con quella cantautorale che lo ha portato a Musicultura prima ed al premio Musica Contro Le Mafie dopo.
La produzione artistica è dello stesso Mu jura. Il mix ed il mastering sono di Gianluca Vaccaro.)