Concerti per pianoforte n.15, n.20

Registrazione live mono effettuata presso il Festival di Ludwigsburg – prima volta su CD
In un’epoca come la nostra, che nella maggior parte dei casi antepone la sovraesposizione mediatica ai valori artistici, appare quasi sorprendente – e confortante – che Arturo Benedetti-Michelangeli sia ancora considerato tra i pianisti più carismatici della seconda metà del XX secolo e un inattingibile modello di stile. Il pianista bresciano incarnò il modello dell’artista senza compromessi, con un repertorio estremamente limitato e una ricerca della perfezione che a detta di molti critici rasentava il maniacale. Ascoltando questo disco, registrato dal vivo al Festival di Ludwigsburg nel 1956, possiamo apprezzare la sua sublime musicalità e la sua intensità trasognata in due celebri concerti di Mozart, nei quali è accompagnato con buona proprietà dalla Radio-Sinfonieorchester Stuttgart des SWR diretta da un eccellente Antoine de Bavier. Non c’è nulla da fare: strumenti moderni od originali, prassi filologica o tradizionale, Michelangeli è destinato a rimanere un punto di riferimento imprescindibile nella storia dell’interpretazione pianistica.