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Conclusioni ermetiche, magiche e orfiche - Giovanni Pico della Mirandola - copertina
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Conclusioni ermetiche, magiche e orfiche - Giovanni Pico della Mirandola - copertina
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Descrizione


Giovanni Pico della Mirandola (Mirandola, 1463 -Firenze, 1494) pubblicò nel 1486 le DCCCC Conclusiones siue Theses, 900 tesi che intendevano indicare le vie della concordia universale alle scuole teologiche e filosofiche che si fronteggiavano al suo tempo. Un’opera complessa che ancora oggi continua a porre problemi di interpretazione. In questa edizione sono per la prima volta tradotte, commentate e messe a confronto con i testi originariamente utilizzati da Pico le tesi di contenuto più squisitamente esoterico: le dieci proposizioni formulate secondo la dottrina di Ermete Trismegisto, le ventisei tesi sulla magia naturale e le trentuno proposizioni secondo gli Inni Orfici possono oggi essere lette ed interpretate con maggior chiarezza, anche in rapporto alla Qabbalah, di cui sono profondamente permeate, come viene messo in luce dall’ampio commento di Paolo Edoardo Fornaciari.

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Dettagli

2003
1 marzo 2003
109 p.
9788884831309

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(Mirandola, Modena, 1463 - Firenze 1494) filosofo e umanista italiano. Conte, signore di Mirandola e Concordia, compì gli studi a Ferrara, Bologna, Pavia e Padova, stringendo amicizia con F. Beroaldo il Vecchio e coltivando lo studio delle lingue e del pensiero ebraico e arabo. Si stabilì poi a Firenze, dove, in buoni rapporti col Magnifico, si aprì alla poesia, al platonismo ficiniano e, con la scoperta dei libri cabalistici, a una visione del mondo insieme appassionata e affascinante, fondata sul rapporto mistero-rivelazione. Nel corso del 1486 concepì ed elaborò il disegno di radunare a Roma, a sue spese, un concilio di dotti impegnati a discutere la possibilità di una mediazione tra le varie teorie filosofiche e religiose: a tal proposito pubblicò una serie di tesi (Conclusiones, 1486),...

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