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Mi aspettavo una rivisitazione della "Teoria" di Keynes con annesse analisi sociali. La revisione c'è, argomentata e dimostrata con lunghe analisi matematiche, ma ci sono scarse considerazioni sociali; quest'ultima caratteristica identifica il testo come tecnico e dedicato a specialisti, a mio avviso per nulla utile alla più o meno approfondita informazione e documentazione di persone curiose e mediamente colte. Buono per un esame approfondito in qualche corso universitario di economia, assolutamente inutile come lettura di approfondimento; risulta molto difficile nella comprensione anche per chi ha più che discrete basi di economia ed economia politica.
Recensioni
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scheda di Bellofiore, R., L'Indice 1993, n. 3
Per Franco Modigliani non è affatto fuor di luogo la definizione della controcopertina, che lo qualifica come uno dei maggiori economisti del nostro tempo. Premio Nobel per l'economia nel 1985, l'Italia ha molti debiti nei suoi confronti: per averlo spinto all'emigrazione nel 1939 in conseguenza delle persecuzioni antiebraiche; per essere stato maestro di molti; per la passione con cui sempre è intervenuto nelle vicende di politica economica del nostro paese, pur essendo ormai americano a tutti gli effetti. I contributi teorici di Modigliani, sinteticamente ma nitidamente illustrati nell'introduzione di Carlo D'Adda, sono stati fondamentali soprattutto su tre terreni: il fondamento teorico della nozione keynesiana di equilibrio di sottoccupazione; la tesi secondo cui il consumo è funzione del "ciclo vitale"; l'analisi dei problemi finanziari dell'impresa e della struttura temporale dei tassi d'interesse. Singolarmente, un autore che qualche decennio fa non sfigurava tra i firmatari di un volume di "critica" della "Teoria generale", e che ha contribuito non poco a ricondurre Keynes a caso particolare di un mondo neoclassico valido nel lungo periodo, è stato tra i più autorevoli combattenti del campo "keynesiano" contro il monetarismo e la nuova macroeconomia classica. Il volume, che si aggiunge senza duplicarlo al volume dell'Einaudi curato da Fiorella e Tommaso Padoa-Schioppa "Reddito, interesse, inflazione" (1987), contiene anche un'utile bibliografia aggiornata al 1991.
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