Le cose che verranno (DVD)

Il film "Le cose che verranno" è uno spaccato della vita di Nathalie, insegnante, madre, moglie, figlia, che all'improvviso deve trovare il modo di affrontare il futuro ed i cambiamenti che suo malgrado, la vita le ha messo di fronte. E' un viaggio che la donna deve affrontare dentro di sé, per buttarsi alle spalle il passato e poter trovare nuovi stimoli che possano farla felice. La Huppert è sempre impeccabile, e dà un valore in più alla storia.

Amo i film francesi e guardo spesso film interpretati dall'attrice Isabelle Huppert, così ho deciso di guardare anche questo. Devo ammettere che dalla trama e dalle recensioni mi ero fatta un'idea totalmente diversa da quella che è in realtà la storia del film, e quindi sono rimasta alquanto perplessa nel finale. L'interpretazione della Huppert è sempre precisa, giusta, adeguata al personaggio, ma forse la trama poteva darci maggiori sorprese. Comunque è un film piacevole che consiglio.

Cosa ci riserva L'Avenir? Non sembra chiederselo Nathalie, un'intransigente insegnante di filosofia interpretata da Isabelle Huppert, eppure le "cose" avvengono. Come professoressa di liceo, la protagonista cerca di far riflettere e insegnare principi ai propri studenti, come individuo si trova ad affrontare una madre depressa ed egocentrica, un marito fedifrago, due figli adulti e un ex-studente molto brillante e impegnato ideologicamente. L'intreccio delle relazioni umane e degli eventi ci mostrano uno spaccato della vita di Nathalie, delle sue passioni, su tutte la filosofia, ma anche delle sue contraddizioni e sofferenze. Il film, premiato con l'Orso d'argento a Berlino, riesce a catturare l'attenzione e a mescolare filosofia, citazioni dei grandi pensatori (come linee guida) e riflessioni sull'impegno civile senza essere mai banale o didascalico, anzi rimanendo compatto e concludendosi con un finale aperto. Belle anche le musiche.