Crimea. L'ultima crociata

di Orlando Figes (Autore)

Luigi Giacone (Traduttore)

Einaudi, 2015

La guerra di Crimea ha dominato la metà del XIX secolo, provocando la morte di almeno 800 000 persone e ridisegnando la mappa dell'Europa. Iniziata come una guerra di religione, fu determinata dalla convinzione dello zar Nicola I che quella guerra doveva essere una crociata, l'adempimento del destino della Russia a governare tutti i cristiani ortodossi e a controllare i Luoghi Santi. Fu anche una guerra basata sull'odio e sull'ipocrisia, segnata in particolare dall'ondata di russofobia che travolse buona parte dell'Europa. Figes descrive la guerra come un'ultima crociata, nella quale la religione ebbe un ruolo fondamentale, tanto da farla diventare la prima "guerra totale" della storia. Nessuno ha contato i morti tra la popolazione civile: vittime dei cannoni o della fame nelle città assediate; etnie devastate dalle malattie diffuse dagli eserciti; intere comunità spazzate via durante i massacri e le campagne di pulizia etnica nel Caucaso, nei Balcani e in Crimea. L'autore utilizza materiali di prima mano (lettere dei soldati, diari, documenti provenienti dagli archivi russi ecc.), tratta gli eventi bellici da una prospettiva che dà vita a nuove interpretazioni, riuscendo a trasmettere quella partecipazione umana che può emergere solo dall'impiego di testimonianze molto diverse.

Einaudi (La Biblioteca); 2017; Quando il Genji monogatari fu presentato per la prima volta al pubblico europeo nella traduzione integrale di Arthur Wa-ley, l'entusiasmo dei critici e dei lettori fu eccezionale. >, ma piuttosto con l'emo-zione di chi ritrova, sotto lo strato degli anni e a remote latitudini, il miracolo del-la grande e universale poesia ;Rilegato con sovracoperta; 22 x 14,5 cm; pp. 529; Traduzione di L. Giacone. 30 foto a col. e b/n f.t.; minimi segni d'uso alla copertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; La guerra di Crimea ha dominato la metà del XIX secolo, provocando la morte di almeno 800 000 persone e ridisegnando la mappa dell'Europa. Iniziata come una guerra di religione, fu determinata dalla convinzione dello zar Nicola I che quella guerra doveva essere una crociata, l'adempimento del destino della Russia a governare tutti i cristiani ortodossi e a controllare i Luoghi Santi. Fu anche una guerra basata sull'odio e sull'ipocrisia, segnata in particolare dall'ondata di russofobia che travolse buona parte dell'Europa. Figes descrive la guerra come un'ultima crociata, nella quale la religione ebbe un ruolo fondamentale, tanto da farla diventare...

• Autore: Orlando Figes
• Traduttore: Luigi Giacone
• Editore: Einaudi
• Collana: La biblioteca
• Anno edizione: 2015
• In commercio dal: 30 giugno 2015
• Pagine: 531 p., ill. , Rilegato
• EAN: 9788806224240