Da dove sto chiamando

Il meglio di Carver. È un concetto difficile da capire per chi, come me, di Carver ha letto tutto: il raccontista americano ha prodotto solo perle, con rarissime eccezioni. Essendo il volume che raccoglie tutti i racconti di Carver molto difficile da trovare, quasi sempre irreperibile e quando disponibile molto costoso, "Da dove sto chiamando" può essere considerata una valida alternativa. Sebbene non raccolga tutta la produzione dell'americano, è un'auto-antologia che raccoglie le punte di diamante della collezione narrativa Carveriana, e ne consiglio l'acquisto a tutti coloro che amano, di tanto in tanto, affidare il proprio tempo al maestro della narrazione breve statunitense.

Bello, molto bello. Non conoscevo Carver e sono felice di aver colmato questa lacuna. Sono racconti deliziosi. Asciutti, in apparenza non conclusi, che lasciano sempre con un senso di vuoto, di tristezza. I personaggi di Carver hanno tutti delle negatività minime, comuni, ma le atmosfere sono veramente malinconiche. Comunque scritti tutti "immensamente" bene.

L'ultima raccolta di racconti di Raymond Carver, pubblicata poco prima della sua prematura morte. Sono ben trentasette, i racconti che compongono "Da dove sto chiamando" e sono stati selezionati e vagliati attentamente dallo stesso Raymond Carver e qui, presentati nelle versioni da lui predilette. Questi ultimi racconti permettono di tracciarne ancora meglio, l'intero percorso artistico, dagli esordi fino alla fine della sua carriera di scrittore, si tratta infatti di racconti nei quali i protagonisti, sono uomini e donne comuni, con vite assolutamente normali; storie senza suspence e senza colpi di scena eppure perennemente carichi di tensione, di commozione, di violenza, di disperazione, di solitudine, d'impotenza; tutti sentimenti dettati magari dalla fine dell'amore, dall'incomunicabilità, ma a volte, anche la tenerezza, la condivisione e la pietà, vengono tratteggiate con i colori neutri e timidi, regalando al lettore una diversa prospettiva sulla quotidianità.