Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Deleuze. La fine degli intellettuali

Recensioni: 5/5
Abbiamo tutti da imparare da queste conversazioni con Gilles Deleuze. Schegge di un tempo che sembra lontanissimo, le quattro conversazioni con G. Dumur, M. Foucault, F. Guattari e T. Negri, così piene di tracce della cultura e della immaginazione politica degli anni 70 (nel lessico, nelle speranze di trasformazione radicale, nella fiducia vibrante verso una rivoluzione che si annuncia imminente ma che invece non si darà), ecco, a dispetto di prime impressioni superficiali, queste pagine sono percorse da intuizioni, riflessioni, indicazioni che ancora oggi, negli anni della società liberale e della disaffezione dei cittadini al bene comune, potrebbero ridare respiro e vigore alla pratica politica attuale. Dunque, perché leggerle? Perché elaborano il discorso sul legame tra il desiderio e la pratica politica; perché mettono in luce il carattere patologico della modernità capitalistica; perché affrontano la crisi della rappresentazione (e della rappresentanza); perché rilevano la confusione, la mancata distinzione tra evento e storia; perché indicano la necessità di un orizzonte radicale. Un'analisi politica che ha anticipato i temi etico-politici del nostro tempo.)
Leggi di più Leggi di meno
5/5
Recensioni: 5/5
(1)
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore