Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dietro la maschera di Unabomber - Francesco Altan - copertina
Dietro la maschera di Unabomber - Francesco Altan - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Dietro la maschera di Unabomber
Attualmente non disponibile
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Dietro la maschera di Unabomber - Francesco Altan - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


All'interno della propria tana Unabomber confeziona nuovi ordigni esplosivi. È infido, astuto e organizzato. La grave carenza affettiva, la sessualità deviata, la frustrazione e la voglia di autoaffermazione spingono a mutilare donne e bambini. Si tratta di un predatore ispirato dalla tecnica di caccia di ragni e camaleonti. È protetto da una maschera d'indifferenza e solitudine, metaforicamente rappresentata da quella del teatro giapponese del No. Un criminal profiler viene segretamente infiltrato nel suo territorio di caccia, per stanarlo. È supportato da un pool di poliziotti ed esperti che operano da una base missilistica dismessa camuffata da azienda agricola. La struttura, denominata "Casale", è stata appositamente ristrutturata. Il protagonista traccia il profilo criminologico di Unabomber e si sofferma sull'analisi vittimologica, psicologica e motivazionale. Analizza dal punto di vista criminologico i serial killer, con particolare riguardo a quelli che utilizzano esplosivi. Fa alcuni accenni al determinismo fisiognomico, alla frenologia di Cesare Lombroso e alla riduzione eidetica di Husserl. Attraverso la narrativa Francesco Altan si propone di fornire risposte alle molte domande su Unabomber che molti italiani si sono posti negli ultimi anni.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2011
27 gennaio 2011
266 p., Brossura
9788873717799

Valutazioni e recensioni

1/5
Recensioni: 1/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Massimiliano
Recensioni: 1/5

Una completa delusione. Ho comprato il libro perché sapevo che era stato scritto da un ex-investigatore, sperando di trovarci qualcosa di interessante, invece è un libro che oltre a stravolge completamente la realtà dei fatti, è anche per certi aspetti inverosimile. Nel libro i poliziotti vengono esaltati come degli eroi, infatti sono gli unici che fanno sesso eterosessuale, mentre tutti gli indagati o sono gay, o sono impotenti o sono inadeguati. L'autore descrive tutti gli indagati quasi allo stesso modo, infatti il bunker sotterraneo protetto da trappole esplosive è una costante che in un modo o nell'altro coinvolge quasi tutti gli indagati; c'è chi usa la vasca dei liquami di un capannone agricolo come bunker, chi ha scavato clandestinamente sotto le fondamenta di una casa e chi ha scavato nel cortile. Se unabomber era un bombarolo seriale, gli investigatori sembrano degli indagatori seriali, pronti ad indagare una persona soltanto per un sospetto campato in aria, o peggio ancora a istigare gli indagati a commettere dei reati. Prendiamo ad esempio il personaggio del collezionista, indagato soltanto per la sua passione per le armi, è stato spinto a lanciare un razzo su suggerimento dell'investigatore che gli parlava della sua passione (finta) per i razzi.... se questa non è istigazione a delinquere poco ci manca..... Pagine dove l'investigatore parla dei suoi razzi: 70, 130. Pagina dove l'indagato mostra il suo razzo usato come pretesto dai poliziotti per arrestarlo: pagina 170. A pagina 242 si parla di come gli investigatori hanno obbligato i medici a divulgare la patologia che rendeva impotente uno degli indagati, ovviamente l'Italia non è uno stato di diritto..... A pagina 247 il libro è carente anche a livello tecnico, infatti viene usata una bomba in un sotterraneo in grado di abbattere una parete in cemento, senza che i poliziotti subiscano nello scoppio gravi danni all'udito. Non ci siamo, libro pessimo, soldi veramente buttati.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

1/5
Recensioni: 1/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore