Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
La dimensione estetica. Un'educazione politica tra rivolta e trascendenza - Herbert Marcuse - copertina
La dimensione estetica. Un'educazione politica tra rivolta e trascendenza - Herbert Marcuse - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 68 liste dei desideri
La dimensione estetica. Un'educazione politica tra rivolta e trascendenza
Disponibilità immediata
26,60 €
-5% 28,00 €
26,60 € 28,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
26,60 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
28,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
26,60 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
28,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
28,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
La dimensione estetica. Un'educazione politica tra rivolta e trascendenza - Herbert Marcuse - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


"La dimensione estetica" è l'ultimo saggio fondamentale e di sintesi pubblicato da Marcuse. Sviluppando un concetto introdotto fin dai tempi di "Eros e civiltà" e ripreso in numerosi saggi, Marcuse definisce la forma di una teoria estetica marxista ed esplora quella dialettica in cui l'arte funziona come coscienza critica dell'individuo e della società. Egli coglie il fatto che un certo modo di sentire l'arte è la sola forma di espressione che può tenere e risollevarsi là dove religione, filosofia e politica tendono a fallire. Marcuse crea così una nuova articolazione tra questi generi, che offre l'ultimo spiraglio per una multidimensionalità critica in una società che tende all'unidimensionalità del principio della realtà oggettiva.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2005
1 gennaio 2005
296 p., Brossura
9788883353147

Voce della critica

In un'intervista del 1977 inclusa nel volume Marcuse riconosceva di essere stato heideggeriano dopo l'uscita nel 1927 di Essere e tempo. Per qualche anno aveva lavorato con Heidegger a Friburgo. Ma poi si era dovuto ricredere circa la compatibilità di esistenzialismo e marxismo. L'interesse "concreto" per la condizione umana era solo apparente nella filosofia esistenzialista la quale a suo parere evitava la realtà. Trascurava la storia. Non teneva conto della "ribellione quotidiana che aspira alla libertà". In Essere e tempo concludeva Marcuse erano rintracciabili le "radici" dell'autoritarismo nazista a cui Heidegger non a caso avrebbe esplicitamente aderito. Il riconoscimento del carattere repressivo della realtà: questo sarebbe stato invece uno dei temi fondamentali di tutta la riflessione di Marcuse. E un motivo del saggio sulla "dimensione estetica" pubblicato nel 1977 che apre la presente raccolta. L'autore intendeva ricondurre il "potenziale politico" dell'arte all'arte stessa alla "forma estetica" in quanto tale. Recuperava in contrasto con il marxismo "ortodosso" la valenza liberatrice e ribelle della soggettività. Indagava il significato dell'arte come "invalidazione delle norme dei valori e dei bisogni dominanti". Come "trascendenza" liberazione dal mondo quale "sistema di costrizione". Significativo in tale direzione anche il saggio del 1969 sulla "tolleranza repressiva" che contrapponeva alla "neutralità" finalizzata al mantenimento dello statu quo una tolleranza "partigiana" discriminatoria e "intollerante" nei confronti della "disumanità" e dei movimenti "regressivi". Idee che al loro tempo suggestionarono una generazione di ribelli. Tende però all'attualizzazione di Marcuse la postfazione di Paolo Perticari che invita a "riprenderlo oggi" e a fare uso altresì della "dimensione estetica".
Giovanni Borgognone

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Herbert Marcuse

1898, Berlino

Herbert Marcuse è stato un filosofo, sociologo, politologo ed accademico tedesco naturalizzato statunitense.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore