L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ogni opinione deve potersi esprimere liberamente, anche le più sciocche e infondate. Ma a volte c'è da chiedersi perché invece di scrivere dei libri non ci si dedica a qualche hobby meno impegnativo, che so dipingere, ascoltare brani d'opera, raccontare delle favole. Per parlare di Darwin e di Michelangelo, invece, sarebbe opportuno sapere di cosa si sta parlando. Michelangelo chiaramente dipinge nella Cappella Sistina uomini e donne reali, contadini della Toscana o del Lazio, e non quelle eteree figure descritte nell'iconografia cristiana prima di lui. Umanizzando santi e beati, e persino lo stesso "dio padre" ci aiuta a capire che è l'uomo che ha creato dio, e non viceversa. Chi vuol credere è libero di farlo, ma "il Dio di Michelangelo"??? Quanto a Darwin, capire cosa abbia scritto e inteso veramente, è ben più arduo. Generazioni di biologi e di altri scienziati hanno talvolta dimostrato lacune e incomprensioni, figuriamoci chi lo vorrebbe usare come bersaglio per una futile battaglia religiosa. La cosa più importante di Darwin è che era uno scienziato, dunque qualcuno che sapeva che quello che poteva fare era dare un minimo contributo a fare chiarezza sulle nostre origini, e sull'evolversi della vita sul nostro pianeta. Ma il suo lavoro sarebbe stato continuato da altri, e modificato, ampliato, criticato, alterato, sviluppato. Ciò è infatti avvenuto, negli oltre 150 anni che ci separano da Darwin. La cosa notevole è che l'insieme delle sue concezioni sulla selezione naturale come meccanismo dell'evoluzione si è dimostrata valida. Oggi sappiamo che il DNA è l'essenza della vita, e che ogni essere vivente ha lo stesso meccanismo, dai batteri alle balene, dall'uva all'uomo. E abbiamo un'idea più chiara dei nostri antenati pre-umani e quasi-umani, e questo ci aiuta a capire che cosa siamo noi stessi: polvere di stelle!
Banale sciocchezzaio.
Bellissimo libro. Mi dispiace per quelli che ne hanno dato un giudizio negativo con pretesti vari: chi non sopporta critiche al darwinismo non solo dimostra di avere dei preconcetti lui stesso (per poi rinfacciare a Rosa Alberoni di averne) ma dimostra anche di non sapere che le teorie di Darwin non sono per niente scientifiche, mancano di diversi anelli "inspiegabili", e sono accettate acriticamente (come si vede, e sono intoccabili, cosa che non è ugualmente scientifica) solo perchè enunciate da un ateo. Andatevi a leggere quello che scrive Darwin su chi va sterminato e chi no, e cose varie, poi ci direte se quello che dice quest'uomo è scientifico
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore