Pittore francese, fu uno delle principali figure artistiche del post-impressionismo. Per lui l’artista è colui che desidera evadere dalla società e dai suoi problemi per ritrovare e ritrovarsi in un mondo puro e incontaminato.Questo ebbe anche delle grandi implicazioni sulla sua vita privata. Nato a Parigi, trascorse la sua prima infanzia a Lima; a diciassette anni tornò in Francia e si arruolò come cadetto in Marina, restando in mare per cinque anni. Nel 1871 ritornò a Parigi e trovò lavoro presso un agente di cambio. Si sposò con una ragazza danese, da cui ebbe cinque figli, e cominciòa collezionare quadri e a dipingere. Espose sue opere nelle mostre degli impressionisti dal 1879 al 1886. Ma nel 1883 perse il lavoro e poi la moglie, che tornò dalla sua famiglia d’origine in Danimarca. Gauguin all'inizio la seguì, ma poi abbandonò il lavoro per dedicarsi solo alla pittura. Ritornò in Francia e i rapporti con la moglie divennero solo epistolari. A Pont-Aven divenne capofila di una nuova corrente artistica chiamata «scuola di Pont-Aven»; poi nel 1887 andò a Panama e in Martinica; e poi ancora a Pont-Aven. Nel 1888 trascorse un periodo ad Arles, dove dipinse insieme a Van Gogh. Nel 1891 andò per la prima volta a Tahiti, dove ritornò nel 1895. Morì nel 1903 nelle Isole Marchesi.
La sua pittura è una sintesi delle principali correnti francesi di fine secolo. Parì dall'impressionismo per poi superarlo e ricercare una pittura più intensa sul piano espressivo. Noto per i suoi colori forti ed intensi, stesi a campiture piatte, lasciò una forte impronta sugli espressionisti francesi dei «Fauves». La sua però, soprattutto per l’intensa spiritualità delle sue immagini, fu anche una pittura simbolista, nata in polemica con il naturalismo letterario di Zola e Flaubert e con il realismo pittorico di Courbet, Manet e degli impressionisti; specialmente attraverso la scuola di Pont-Aven, la cui fonte di ispirazione erano le vetrate gotiche e gli smalti cloisonne medievali.
In Italia sono stati pubblicati: Chiacchiere di un imbrattatele (Ascondita 2001), Sono un selvaggio. Autobiografia dagli scritti e dalle lettere (Via del Vento 2002), Sarà sempre amicizia fra noi (Archinto 2002, con Vincent e Theo Van Gogh), Noa Noa e lettere da Tahiti (1891-1893) (Abscondita 2007 e 2016), Noa Noa: profumo (Mattioi 1985 2008), Prima e dopo (Castelvecchi 2014).