(New York 1913-66) poeta e narratore statunitense. Trascorse l’infanzia nella comunità ebraica di lingua jiddish di New York. La sua fama è legata al libro dell’esordio, Nei sogni cominciano le responsabilità (In dreams begin responsibilities, 1938). Accanto al racconto omonimo, proiezione di un episodio del passato familiare su uno schermo insieme cinematografico e onirico, il volume comprende un dramma in versi e in prosa e delle poesie che si imposero per il virtuosismo tecnico e per la forte carica emotiva espressa con un linguaggio ricco di inflessioni jiddish. I temi del primo libro si ritrovano ampliati nel vasto poema Genesi (Genesis, 1943, nt), che narra le vicende, di nuovo apertamente autobiografiche, del giovane ebreo Hershey Green e che ha come sfondo, secondo le parole dell’autore, «quell’emigrazione atlantica che creò l’America». Scritto in blank verse (endecasillabi sciolti) e in «prosa biblica», il poema ha momenti di autentica grandezza, soprattutto quando l’ossessiva autointerrogazione lascia il posto ai cori, esemplati su quelli della tragedia greca.Negli anni successivi uscirono i racconti di Il mondo è un matrimonio (The world is a wedding, 1948) e le raccolte di versi Vaudeville per una principessa (Vaudeville for a princess, 1950, nt) e Conoscenza dell’estate (Summer knowledge, 1959, nt). Del 1961 sono i racconti di L’amore riuscito e altre storie (Successful love and other stories, nt).