È considerato uno dei più importanti scrittori della Turchia moderna.
Fu anche membro del parlamento turco fra il 1942 e il 1946.
Suo padre era un giudice di nome Hüseyin Fikri Efendi. Georgiano di origine, restò vedovo della moglie quando il figlio aveva tredici anni.
Il piccolo Ahmet dovette presto imparare ad ambientarsi in diverse città, a causa del lavoro del padre e della necessità che questo comportava di continui spostamenti. Così, oltre alla sua città natale, Istanbul, il ragazzo visse fra Antalya, Sirte, Kirkuk e Sinop.
Dopo aver abbandonato gli studi in veterinaria, si indirizzò alla facoltà di letteratura presso l'Università di Istanbul, completando gli studi nel 1923.
In qualità di insegnante di lettere, lavorò a Erzurum (1923-1924), a Konya, ad Ankara e Gazi.
All'accademia di belle arti, oltre alla cattedra in letteratura, Tanpinar insegnò estetica, storia dell'arte e mitologia (1932-1939). Dal 1942 al 1946 fece parte dell'Assemblea Nazionale Turca come parlamentare. nel 1936 compì un lungo viaggio in Europa, visitando molti paesi nell'arco di sei mesi. Fu in Francia, Belgio, Olanda, Inghilterra, Spagna e Italia. Tanpinar morì di un attacco di cuore il 24 gennaio 1962, a Istanbul. I suoi resti riposano al cimitero asiyan di Istanbul.
Il suo libro più importante viene ritenuto "L'istituto per la regolazione degli orologi".