Medico e saggista italiano.
Nato A Milano, il giovane Giorgio si trasferisce a Pavia per seguire le lezioni di Medicina, e si laurea con un biennio di anticipo rispetto al normale corso di studi, a soli 23 anni. Purtroppo un lutto aveva segnato la sua brillante carriera universitaria: al secondo anno, il padre viene a mancare per un cancro ai polmoni.
Nel gennaio 1955 Cosmacini termina il suo apprendistato, e viene chiamato alle armi alla Scuola di Sanità Militare di Firenze. Poi viene nominato sottotente e chiamato all'Ospedale Militare di Milano. Nel 1956 apre uno studio come "medico della Mutua" nel quartiere milanese di Baggio, ma qualche tempo dopo gli viene offerto un posto al Fatebenefratelli. Due anni dopo si iscrive alla specialistica in Radiologia e sostiene alcune supplenze, e si sposa dopo un fidanzamento durato otto anni. La giovane coppia viene allietata dall'arrivo di due bambine: Paola e Barbara, e nel frattempo il Dottor Cosmacini comincia a pubblicare i suoi lavori sulle più prestigiose riviste scientifiche. L’Ospedale Maggiore gli conferisce il premio di “operosità scientifica”.
Nel 1959, pur avendo più di millecinquecento mutuanti, decide di perseguire il sogno della libera docenza. Supera brillantemente l'esame, e da anni insegna insegna Storia della medicina presso la Facoltà di Filosofia e quella di Medicina e Chirurgia dell'Università Vita-Salute San Raffaele e presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano. Collabora inoltre con la pagina culturale del «Corriere della Sera» ed è autore prolifico di saggi d’argomento storico-medico e filosofico-medico.
Tra i suoi lavori maggiori citiamo almeno Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale (1348-1918) (Laterza, 1994), Ciarlataneria e medicina. Cure, maschere, ciarle (Cortina, 1998), Il medico giacobino. La vita e i tempi di Giovanni Rasori (Laterza, 2002), Lettera a un medico sulla cura degli uomini (Laterza, 2003), Introduzione alla medicina (con Claudio Rugarli, Laterza, 2007), La medicina non è una scienza. Breve storia delle sue scienze di base (Cortina, 2008), Testamento biologico. Idee ed esperienze per una morte giusta (Il Mulino, 2010), L'arte lunga. Storia della medicina dall'antichità a oggi (Laterza, 2011), Galeno e il galenismo. Scienza e idee della salute (con Martino Menghi, FrancoAngeli, 2012), La scomparsa del dottore. Storia e cronaca di un'estinzione (Cortina, 2013) e Medicina e rivoluzione. La rivoluzione francese della medicina e il nostro tempo (Cortina, 2015).