Massimo Cotto ha lavorato per vari quotidiani e per riviste italiane («Espresso», «Epoca», «Europeo», «Max») e internazionali («Billboard», «Howl!»). Per vent’anni in Rai come conduttore radio e tv, autore di numerosi programmi (Festival di Sanremo, Festival di Castrocaro), direttore artistico del Festival di Castrocaro, del Premio De Andrè, di Astimusica, di Visionaria.
Dal 2017 al 2019 ha presieduto la giuria del Primo Maggio di Roma. Per diversi anni è stato alla guida di Sanremolab e Area Sanremo. Dal 2021 era diventato Ufficiale della Repubblica Italiana per la sua attività “sempre caratterizzata da una particolare attenzione al sociale”. Negli ultimi anni è stato interprete di diversi spettacoli teatrali, tra cui “Chelsea Hotel”, “Rock Bazar” e “Decamerock”.
Ha scritto vari volumi su Leonard Cohen e pubblicato Le lacrime di Bob Marley (2004), Everybody’s Talking (2007), Il grande libro del Rock (e non solo) (2011), We Will Rock You (2012), Rock live. Emozioni, verità e backstage dei più leggendari concerti rock (Mondadori, 2019), Il rock di padre in figli* (Galluzzi 2023). Nel 2020, per festeggiare i trent'anni di carriera di Luciano Ligabue, scrive con l'artista È andata così (Rizzoli).
Con Il Re della Memoria (Gallucci), ha vinto Premio Selezione Bancarella 2023.
Massimo Cotto si è spento all'ospedale di Asti l'1 agosto 2024, dove era ricoverato in Rianimazione dopo il malore che lo aveva colpito il 9 luglio. Aveva 62 anni.